Stagione 2020/2021 - Calendario e Prospettive

Scusami mi spieghi questa cosa?

Temi più Atalanta e Lazio che hanno fatto bene negli ultimi 2 anni e basta, anzichè società come Roma e Napoli che in Champions ci vanno da anni? Che poi il Napoli solo con Ancelotti ha fatto pena...forse dimentichi che per anni ha lottato per lo scudetto... bah

Io a dir la verità, tralasciando Inter e Juve che sono costruite per lo Scudetto, a sensazione temo più Atalanta e proprio il Napoli che le romane quest’anno. Però, è presto e bisogna dire che Lazio e Atalanta, per quanto mostrato la scorsa grande annata, sono ancora quelle più probabili di ripetersi in quanto hanno lo stesso allenatore, lo stesso gioco che funziona, non hanno ceduto nessuno di importante e hanno inserito nuove riserve interessanti. Per il momento credo che siano rallentate dal peso della Champions e da varie assenze ma da Gennaio, se non prima, possono tornare benissimo a girare a mille, anche perché il focus sarà sul campionato che le partite europee saranno meno per l’eliminazione diretta.
Quindi, io spero che Lazio e Atalanta perdano più punti possibili ora perché appunto hanno dimostrato di poter fare filotti notevoli mentre Roma e Napoli le ritengo abbastanza al livello del Milan e quindi, solo per il momento, le osservo con meno apprensione nonostante siano più vicine.

Poi non bisogna vedere quello che hanno fatto le squadre troppo in là. Questo Napoli non è al livello di quello di Sarri col record di punti, questa Roma non è quella bella di Garcia. Hanno offerte di gioco interessanti al momento Gattuso e Fonseca ma mi sa che ne vuole ancora per trovare continuità nel lungo periodo dato che ad entrambe manca o un bomber o la forza del gruppo.
Stessa cosa vale per noi, non siamo quelli di Montella, Mihajlovic, Inzaghi. Abbiamo un Ibra dominante. Però non si sa ancora se questo periodo molto proficuo possa durare per un’intera stagione, per questo siamo ancora un rebus come Roma e Napoli ma appunto con la differenza di avere un grande Ibra in più.

Prevedo un campionato molto lungo ed equilibrato fino alla fine ma non mi sento ancora di sbilanciarmi con ottica di grandi sorprese perché ripeto: occhio a dare già indietro nella lotta Atalanta, Lazio, Inter, Juve. Hanno mezzi per riprendersi (il distacco poi non è mica considerevole) e lo scorso anno non sono arrivate tra le prime 4 (con ampio distacco sulle altre) per caso.

Hai dimenticato 4 piccoli particolari: Napoli e Roma hanno lo stesso allenatore dello scorso anno.

Il Napoli 2019/2020 con Gattuso ha avuto un rendimento da Champions (forse dimentichi il disastro di Ancelotti fino a dicembre)
Il Napoli ha vinto la Coppa Italia battendo inter e juve con una formazione più debole dell'attuale (Bakayoko e Osimhen valori notevoli aggiunti)
Il Napoli ha tenuto sia KK che Ruiz e in generale tutti quelli che meritavano di essere in rosa

Stesso allenatore ma squadre e sistemi di gioco diversi rispetto all’anno scorso, non è un dettaglio da poco. Vuol dire che ci vuole più tempo per capire se possono continuare a questi livelli perché è tutto ancora in costruzione ed in evolversi. Che poi se seguiamo i numeri di periodi così brevi allora il Milan deve essere favorito numero uno per lo scudetto eppure nessun milanista mi pare che ci creda per davvero.

Il Napoli ha sicuramente un’ottima squadra e proposta di gioco ma non è detto che basti come un tempo quando non c’erano questa Inter, quest’Atalanta, questa Lazio, questo Milan perché appunto la competizione è sempre più alta e quindi si richiede uno sforzo in più con gente decisiva o in panchina o in attacco.

Bakayoko io rosico ancora che ce l’avete soffiato ma Osimhen non lo rinfaccerei fossi in voi al momento che se fosse stato il Milan a pagarlo 70 mln e vedergli fare 2 gol in 2 mesi ci sarebbero processi su tutti i giornali.

Il Napoli è passato dal 433 al 4231, cambiando sostanzialmente poco perchè se è vero che hai un uomo in meno a centrocampo, hai un bakayoko in più nel mezzo... hai aggiunto forza e tattica e hai 3 giocatori tecnici dietro la punta che ti permette di avere varianti offensive diverse.
Osimhen se guardiamo i numeri pensi che sia un investimento sbagliato...
Ma se guardi le partite del Napoli (le guardi?) attuale con il Napoli di Milik, ti rendi conto del perchè questo ragazzo è stato pagato tanto.... e se il Napoli segna e crea tanto, un 50% del merito è suo...

Meglio non essere considerati e snobbati, toglie pressione all’ambiente e a Napoli ne creano fin troppa già le tv e i giornali locali.

Tornando al discorso tattico e di campo che poi è quello che interessa di più al momento, vedo un Milan quadrato però “Ibra e Chalnoglu” dipendente e come ha detto l’utente prima in questo campionato conta avere gente decisiva in panchina.

L’Atalanta ha una grossa batteria offensiva ma la vedo carente a cc e dietro più di altri anni e la Lazio se non ha un immobile da 36 gol credo che perda di forza.

Il Napoli escluso sui terzini credo che abbia La Rosa più profonda della serie a a livello di alternative e di qualità.

Magari implode o Gattuso non è in grado di gestirli ma non vedo altre squadre con Osimhen Politano Insigne Mertens Lozano Petagna Zielinski Elmas come varianti per i 4 davanti.. dietro hai kk Manolas maksimovic e Rahamani.

Credo che le partite del Napoli non le ha viste perché è vero che col Sassuolo ha sbagliato (adesso saremmo a punteggio pieno sul campo) però ha spaccato praticamente tutte le altre partite.

Vedremo sul lungo periodo ma tagliare fuori squadre che sono abituate a giocare ogni tre giorni come Roma e Napoli da una corsa per inserire la Lazio che l’anno scorso ha stupito si.. ma giocava una volta a settimana e dopo il lockdown ha reso molto meno di prima mi sembra una forzatura

ma secondo me c'è stato un misunderstanding. Il Napoli è sicuramente tra le squadre migliori attualmente in Italia, e già prima dell'inizio del campionato la inserivamo tra le quasi certe pretendenti alla prossima Champions, dopo Juve e Inter. Semmai ci auguravamo di poter competere con Roma, Lazio e Atalanta per il quarto posto.

Di sicuro sarà una bella sfida che renderà chiare le ambizioni e le possibilità di entrambe le squadre. Non lo dico per piaggeria o per scaramanzia, ma io vedo il Napoli favorito, come lo era l'anno scorso. Il fatto che Gattuso conosca la squadra, come l'anno scorso, è sicuramente un fattore che aiuta il Napoli a essere un avversario più ostico per il Milan.

Poi, con la situazione in atto, c'è da vedere in che modo arriveranno le squadre al match.

Ci sono però tanti aspetti da considerare, il Milan passando dal 433 al 4231 è cambiato tutto e ci è voluto del tempo.
Magari il Napoli ci mette meno, però al momento è poco giudicabile, con il Genoa e Atalanta erano situazioni particolari, mentre nelle ultime 3 più EL ha fatto bene, ma nulla di particolare.

Credo che in realtà la considerazione per il Napoli sia altissima. In questo forum quest'estate quando abbiamo analizzato gli organici diversi utenti l'hanno collocato senza troppe difficoltà tra le prime tre forze del campionato, considerando Inter e Juve le altre 2 e direi che nonostante la partenza stentata le gerarchie non sono state riviste.
La pressione per le squadre di vertice c'è sempre, a Milano come a Napoli come a Roma.
E' difficile stilare dei pronostici in questa stagione, perchè non c'è reale modo di assicurarsi una preparazione fisica duratura e la brillantezza varia da gara a gara. Il Napoli, dopo due settimane di ritiro per quanto condizionato, ha asfaltato una squadra con i nazionali di rientro al giovedì come l'Atalanta, poi ha perso con l'Az pur dominando il territorio ma giocando sottoritmo. Ha fatto una grande partita a San Sebastian, ma poi ha perso in casa col Sassuolo giocando un secondo tempo molto sulle gambe.
Non è semplice gestirsi.
Il Milan ha perso male col Lille, ma poi ha messo sotto il Verona atleticamente per quasi tutta la gara, aldilà di un risultato piuttosto bugiardo ed episodico, Verona che a sua volta aveva messo alla frusta quasi tutti sul piano fisico fino a quella gara.
I valori sono meno cristallizzati di quanto sembri. Il Napoli ha un reparto offensivo fortissimo, ma il Milan ha ottimi numeri nonostante l'assenza di Rebic quasi totale, due partite senza Ibra col covid e Calhanoglu ancora a secco di gol in campionato, quindi anche il fatto che ci sia una stretta dipendenza dal turco e da Ibra è solo parzialmente vero. Tanto per dire, Leao ha segnato quanto Osimhen finora in campionato, con un minutaggio inferiore. Il nigeriano è fortissimo e fa un lavoro incredibile, ma il portoghese sta pian piano lasciandosi dietro quell'indolenza che lo contraddistingueva. La coppia centrale di centrocampo del Milan finora è stata la migliore della serie A per rendimento.
Detto tutto questo se il Napoli non dovesse arrivare tra le prime 3 sarei molto sorpreso, ma credo anche che il Milan non sia inferiore ad una Roma con la rosa molto più corta degli anni scorsi, una Lazio col doppio impegno e un'Atalanta che non ha vere pause per lavorare atleticamente il proprio organico.

Guarda mi sembra una delle analisi più lucide di tutte e comunque non era un discorso generale mio ma una risposta all’utente che era preoccupato più del ritorno di Atalanta e Lazio che del rendimento del Napoli, poi sono idee personali e le rispetto.

Detto questo credo che l’effettivo impatto di Osimhen sul Napoli si percepisca bene se si mette in relazione a cosa eravamo l’anno scorso quando con Milik in campo avevi un gioco stantio e senza un attacco della profondità ne la difesa del pallone e questo ci ha fatto rendere molto poco offensivamente.

Poi sulla partita secca può succedere di tutto ma il mio era un discorso sul lungo periodo.

Col Sassuolo è stata una partita strana, forse più di Verona Milan dove il Verona ha avuto il doppio vantaggio.

Il Sassuolo ha impostato la partita sullo zero a zero, non si sono mai affacciati in attacco, appena l’han fatto Di Lorenzo gli ha regalato un rigore e di lì siamo andati in confusione.

Per il resto concordo su quasi tutto e vedo il Milan Napoli e Roma davanti nella corsa champions, ovviamente dando per scontato che il covid permetta di arrivare in fondo con i protagonisti a disposizione, senza contare che la Lazio per la storia dei tamponi rischia davvero grosso