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CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021

13 сент. 2020 г. - 1:00 Часов
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#451
04 мая 2021 г. - 10:20 Часов
Originariamente scritto da ingecomeveron

Originariamente scritto da korost

Grande scudetto. L'Inter viene celebrata così come anche Conte ma non dimentico quanto si è detto fino a che qualcosa poteva essere ancora in discussione.
Ora tutti ad incensare...


Originariamente scritto da bonf89

Originariamente scritto da RioImmagina

Scusa @bonf89 ma tu credi seriamente che quest'inter, che a oggi contro le big (milan, atalanta e lazio) ha fatto solo due punti, possa realmente poter vincere lo scudetto?
E' vero che è un campionato strano, ma al momento l'inter mi sembra che abbia alcuni problemi tecnico/tattici da risolvere


Ripesco questo non per dire che avevo ragione, dato che io mai ho detto che l'Inter fosse favorita, ma per dire che in campionato tutto e' possibile. Perche' a me francamente ha sempre fatto più paura la Juve del Milan per la qualità della rosa, e quando parlavamo dell'Inter in questo periodo che sono andato a ripescare si era delusi per la Champions', e' vero, ma si era già in mezzo a quello che sarebbe diventato un filotto di 8 vittorie di fila, dopodiche' ci sarebbero state le due vittorie che hanno indirizzato la stagione: Juve prima, poi il derby col Milan, e di conseguenza un altro filotto di 12 vittorie di fila.

Poi si può dire che il Milan ha avuto tanti infortuni, che Pirlo non si e' mostrato all'altezza della Juve. Ma magari se Pirlo avesse vinto lo scontro diretto ora si starebbe parlando di un'altra stagione con la Juve in testa per il decimo anno di fila. Magari se non ci fossero state tutte le assenze al derby d'andata vinto dal Milan (visto che alcuni parlano solo della assenze in quello di ritorno) il grande girone d'andata del Milan non sarebbe mai stato così buono e al suo posto ci sarebbe stato proprio l'Inter.

Più di tutto, e ci sono cascato pure io certe volte, per carità, se si inizia un progetto a meno di clamorosi fallimenti bisognerebbe portarlo fino in fondo e poi giudicare. L'Inter voleva lo scudetto in 3 anni. Ci sono riusciti in 2.

Chi dice fosse il minimo dovrebbe anche pensare che fino a due anni fa Bastoni era un ragazzino che giocava a Parma in prestito, Barella giocava nel Cagliari, Lautaro era la riserva con tanto talento e molte lacune di Icardi, e persino su Lukaku molti avevano dubbi.

Si poteva fare meglio in Champions'? Sicuro. E il primo step per migliorare dovrà essere quello. Però c'e' pure stata una finale di Europa League un anno fa e nessuno pare ricordarlo. E magari senza le cavolate di gente come Young, Gagliardini e Handanovic la si sarebbe pure vinta. Ma ehi, meglio dire che Lukaku non e' un vincente perche' s'e' buttato la palla in porta da solo, anche se nei primi minuti era stato lui a indirizzarla nel verso giusto.

Comunque hai ragione, e' stato un campionato parecchio strano. Questo va detto.


Io sono uno di quelli che ha sempre creduto in questo progetto. Anche quando i risultati non c'erano.
E che ha sempre detto che le vittorie bisogna costruirle perchè non si comprano al supermercato.

Quante volte in questi due anni la parola fallimento è stata accostata all'Inter e a Conte?
Fuori dai gironi l'anno scorso era un fallimento.
Fuori con il Napoli in Coppa Italia un fallimento.
Secondo posto in campionato un fallimento.
Perdere la finale di EL un fallimento.
Fuori dai gironi Champions un fallimento.
Fuori in Coppa Italia con la Juventus un fallimento.
Vincere lo scudetto era invece obbligatorio.

Io non l'ho mai pensata così.
Tutti quei passaggi visti come un fallimento per me erano solo degli step di crescita.
Perchè anche se dai 10 milioni all'allenatore o spendi tanto sul mercato le vittorie non arrivano se non c'è un'idea e un progetto dietro.

Eravamo una squadra che arrivava a fatica al quarto posto. Con cali di concentrazione impressionanti nell'arco della stagione. La crisi Inter era la norma.
Conte ha dovuto lavorare su giocatori abituati a perdere per farli diventare giocare che vincono e che magari si abitueranno a vincere.

C'è stato poi un lavoro enorme sui singoli.
Le crescite a livello tecnico, tattico e mentale dei giovani come Bastoni, Barella, Skriniar e Lautaro sono evidenti. Hakimi è migliorato molto. De Vrij ha sbagliato sempre meno. Brozovic e Perisic hanno limitato le loro lune e si sono messi a disposizione. Discorso identico per Eriksen, che ha messo la sua classe all'interno delle dinamiche della squadra. Tutti dal primo all'ultimo sono sempre stati importanti, sapendo cosa fare.
In più Lukaku ha giocato le due migliori stagioni della carriera e stupito per leadership.

In questa squadra in pochissimi avevano vinto qualcosa di importante prima. I "vecchietti" Young, Kolarov e Vidal, più Perisic l'anno in prestito al Bayern.
Ora tutti hanno imparato cosa vuol dire vincere. Sia i giovani, che giocatori come Lukaku, Eriksen, Brozovic e De Vrij, non più giovanissimi e mai vincenti.

La differenza in Italia l'hanno fatto le vittorie con le big.
Quella con il Napoli ha fatto vedere che si poteva vincere anche soffrendo.
Quella con la Juventus ha fatto vedere che potevamo battere chi ci ha fatto il culo ogni anno.
Quelle con il Milan, la Lazio e l'Atalanta han fatto vedere che potevamo veramente vincere.

Dall'Atalanta in poi si è messo al primo posto il risultato. I limitare i danni con la consapevolezza di poter vincere nonostante la stanchezza.


Ricordo bene.
Io non ho mai ritenuto lo scorso anno un fallimento, ma quante lo abbiamo ripetuto?
L'obiettivo del secondo anno era semplice e dichiarato: migliorare l'anno precedente. Che poteva essere anche solo la vittoria della Coppa Italia, o un passaggio dei gironi di CL. Ma anche lottare fino all'ultima giornata per lo scudetto invece che farlo vincere con qualche giornata d'anticipo.
Direi che è stato ampiamente centrato.

Spero ci sia la possibilità di fare i prossimi step con questo allenatore e con questi ragazzi.


Anche io
Mi affascinano i progetti a lungo termine. Tra l'altro sono anche più sostenibili.

Spero anche nelle prossimo 4 partite di vedere almeno un paio di volte in campo i vari Radu, Pinamonti, Vecino, Sensi, D'Ambrosio in primo luogo, Gagliardini, Sanchez, Darmian, Ranocchia, Kolarov e Young in secondo, che immagino siano sempre stati pronti ma non hanno mai avuto modo di dimostrarlo.

•     •     •

"Il successo ti dà falsi positivi sulle tue conoscenze" (JF)

Эта статья в последний раз редактировалась korost 04 мая 2021 г. на 10:39 Часов
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#452
04 мая 2021 г. - 11:54 Часов
Qualche statistica per tutta la stagione "competitiva" per reparto.
Calcolati età (al 1/9/2020) e altezza media, totale gol e assist.

Incrocio le dita per l'impaginazione

DIFESA
___________Nascita__Età set-20__Partite (tit/tot)_____Minuti___Gol_Assist__Cm Ruoli
Skriniar___feb-95______25____________36/37_________3.200_____3__________188 CD
De Vrij____feb-92______28____________38/41_________3.511_____1__________189 CC
Ranocchia__feb-88______32______________6/6__________554___________1_____195 CC
D'Ambrosio_set-88______32_____________7/31__________728______3__________180 CD
Bastoni____apr-99______21____________37/38_________3.228__________3_____190 CS
Kolarov____nov-85______34_____________7/11__________712___________1_____187 CS

TOTALE/MEDIA___________29____________________________________7____5_____188

ESTERNI
___________Nascita__Età set-20__Partite (tit/tot)_____Minuti___Gol_Assist__Cm Ruoli
Hakimi_____nov-98______21____________31/41_________1.943_____7___8_____181 ED
Darmian____dic-89______30____________19/34_________1.602_____4___3_____183 ED
Young______lug-85______35____________21/31_________1.786_________3_____175 ES
Perisic____feb-89______31____________23/39_________2.151_____4___5_____186 ES

TOTALE/MEDIA___________29___________________________________15___19____181

CENTROCAMPO
___________Nascita__Età set-20__Partite (tit/tot)_____Minuti___Gol_Assist__Cm Ruoli
Brozovic___nov-92______27____________34/39___________3.031_____1___7______181 M, MZT
Barella____feb-97______23____________39/43_________3.529_____3___11_____172 MZC, M, TQ
Vidal______mag-87______33____________18/30_________1.684_____2___2______180 MZC
Eriksen____feb-92______28____________18/31_________1.513_____3__________182 MZT, TQ
Gagliardini_apr-94_____26____________16/31_________1.414_____2___2______188 MZC
Sensi______ago-95______25_____________3/17___________531________________168 MZT, TQ, M
Vecino_____ago-91______29_____________0/4_____________30________________187 MZC

TOTALE/MEDIA___________27___________________________________11___22_____179,7

ATTACCO
___________Nascita__Età set-20__Partite (tit/tot)_____Minuti___Gol_Assist__Cm Ruoli
Lukaku_____mag-93______27____________37/41_________3.352_____27___9_____191 AC
Lautaro____ago-97______23____________35/44_________2.993_____17___9_____174 AC
Sanchez____dic-88______31____________14/35_________1.441______5___7_____168 AC
Pinamonti__mag-99______21_____________0/7_____________59________________185 AC

TOTALE/MEDIA___________26___________________________________49___25_____179,5

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"Il successo ti dà falsi positivi sulle tue conoscenze" (JF)

Эта статья в последний раз редактировалась korost 04 мая 2021 г. на 11:55 Часов
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#453
04 мая 2021 г. - 12:44 Часов
Originariamente scritto da korost
Originariamente scritto da ingecomeveron

Originariamente scritto da korost

Grande scudetto. L'Inter viene celebrata così come anche Conte ma non dimentico quanto si è detto fino a che qualcosa poteva essere ancora in discussione.
Ora tutti ad incensare...


Originariamente scritto da bonf89

Originariamente scritto da RioImmagina

Scusa @bonf89 ma tu credi seriamente che quest'inter, che a oggi contro le big (milan, atalanta e lazio) ha fatto solo due punti, possa realmente poter vincere lo scudetto?
E' vero che è un campionato strano, ma al momento l'inter mi sembra che abbia alcuni problemi tecnico/tattici da risolvere


Ripesco questo non per dire che avevo ragione, dato che io mai ho detto che l'Inter fosse favorita, ma per dire che in campionato tutto e' possibile. Perche' a me francamente ha sempre fatto più paura la Juve del Milan per la qualità della rosa, e quando parlavamo dell'Inter in questo periodo che sono andato a ripescare si era delusi per la Champions', e' vero, ma si era già in mezzo a quello che sarebbe diventato un filotto di 8 vittorie di fila, dopodiche' ci sarebbero state le due vittorie che hanno indirizzato la stagione: Juve prima, poi il derby col Milan, e di conseguenza un altro filotto di 12 vittorie di fila.

Poi si può dire che il Milan ha avuto tanti infortuni, che Pirlo non si e' mostrato all'altezza della Juve. Ma magari se Pirlo avesse vinto lo scontro diretto ora si starebbe parlando di un'altra stagione con la Juve in testa per il decimo anno di fila. Magari se non ci fossero state tutte le assenze al derby d'andata vinto dal Milan (visto che alcuni parlano solo della assenze in quello di ritorno) il grande girone d'andata del Milan non sarebbe mai stato così buono e al suo posto ci sarebbe stato proprio l'Inter.

Più di tutto, e ci sono cascato pure io certe volte, per carità, se si inizia un progetto a meno di clamorosi fallimenti bisognerebbe portarlo fino in fondo e poi giudicare. L'Inter voleva lo scudetto in 3 anni. Ci sono riusciti in 2.

Chi dice fosse il minimo dovrebbe anche pensare che fino a due anni fa Bastoni era un ragazzino che giocava a Parma in prestito, Barella giocava nel Cagliari, Lautaro era la riserva con tanto talento e molte lacune di Icardi, e persino su Lukaku molti avevano dubbi.

Si poteva fare meglio in Champions'? Sicuro. E il primo step per migliorare dovrà essere quello. Però c'e' pure stata una finale di Europa League un anno fa e nessuno pare ricordarlo. E magari senza le cavolate di gente come Young, Gagliardini e Handanovic la si sarebbe pure vinta. Ma ehi, meglio dire che Lukaku non e' un vincente perche' s'e' buttato la palla in porta da solo, anche se nei primi minuti era stato lui a indirizzarla nel verso giusto.

Comunque hai ragione, e' stato un campionato parecchio strano. Questo va detto.


Io sono uno di quelli che ha sempre creduto in questo progetto. Anche quando i risultati non c'erano.
E che ha sempre detto che le vittorie bisogna costruirle perchè non si comprano al supermercato.

Quante volte in questi due anni la parola fallimento è stata accostata all'Inter e a Conte?
Fuori dai gironi l'anno scorso era un fallimento.
Fuori con il Napoli in Coppa Italia un fallimento.
Secondo posto in campionato un fallimento.
Perdere la finale di EL un fallimento.
Fuori dai gironi Champions un fallimento.
Fuori in Coppa Italia con la Juventus un fallimento.
Vincere lo scudetto era invece obbligatorio.

Io non l'ho mai pensata così.
Tutti quei passaggi visti come un fallimento per me erano solo degli step di crescita.
Perchè anche se dai 10 milioni all'allenatore o spendi tanto sul mercato le vittorie non arrivano se non c'è un'idea e un progetto dietro.

Eravamo una squadra che arrivava a fatica al quarto posto. Con cali di concentrazione impressionanti nell'arco della stagione. La crisi Inter era la norma.
Conte ha dovuto lavorare su giocatori abituati a perdere per farli diventare giocare che vincono e che magari si abitueranno a vincere.

C'è stato poi un lavoro enorme sui singoli.
Le crescite a livello tecnico, tattico e mentale dei giovani come Bastoni, Barella, Skriniar e Lautaro sono evidenti. Hakimi è migliorato molto. De Vrij ha sbagliato sempre meno. Brozovic e Perisic hanno limitato le loro lune e si sono messi a disposizione. Discorso identico per Eriksen, che ha messo la sua classe all'interno delle dinamiche della squadra. Tutti dal primo all'ultimo sono sempre stati importanti, sapendo cosa fare.
In più Lukaku ha giocato le due migliori stagioni della carriera e stupito per leadership.

In questa squadra in pochissimi avevano vinto qualcosa di importante prima. I "vecchietti" Young, Kolarov e Vidal, più Perisic l'anno in prestito al Bayern.
Ora tutti hanno imparato cosa vuol dire vincere. Sia i giovani, che giocatori come Lukaku, Eriksen, Brozovic e De Vrij, non più giovanissimi e mai vincenti.

La differenza in Italia l'hanno fatto le vittorie con le big.
Quella con il Napoli ha fatto vedere che si poteva vincere anche soffrendo.
Quella con la Juventus ha fatto vedere che potevamo battere chi ci ha fatto il culo ogni anno.
Quelle con il Milan, la Lazio e l'Atalanta han fatto vedere che potevamo veramente vincere.

Dall'Atalanta in poi si è messo al primo posto il risultato. I limitare i danni con la consapevolezza di poter vincere nonostante la stanchezza.


Ricordo bene.
Io non ho mai ritenuto lo scorso anno un fallimento, ma quante lo abbiamo ripetuto?
L'obiettivo del secondo anno era semplice e dichiarato: migliorare l'anno precedente. Che poteva essere anche solo la vittoria della Coppa Italia, o un passaggio dei gironi di CL. Ma anche lottare fino all'ultima giornata per lo scudetto invece che farlo vincere con qualche giornata d'anticipo.
Direi che è stato ampiamente centrato.

Spero ci sia la possibilità di fare i prossimi step con questo allenatore e con questi ragazzi.


Anche io
Mi affascinano i progetti a lungo termine. Tra l'altro sono anche più sostenibili.

Spero anche nelle prossimo 4 partite di vedere almeno un paio di volte in campo i vari Radu, Pinamonti, Vecino, Sensi, D'Ambrosio in primo luogo, Gagliardini, Sanchez, Darmian, Ranocchia, Kolarov e Young in secondo, che immagino siano sempre stati pronti ma non hanno mai avuto modo di dimostrarlo.


Anche perchè vincere secondo me non era nè scontato nè facile.
La Juventus ha sempre una rosa super. Il Napoli è forte e completo. Il Milan ha fatto benissimo per lunghi tratti. L'Atalanta non è più una sorpresa. La Lazio ha giocatori di livello assouluto ma paga la panchina corta. La Roma ha avuto problemi ma vista la strada fatta in Europa non si può parlare di squadra scarsa.


Ora chi ha giocato meno merita di avere spazio in queste quattro partite finali.

•     •     •

"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#454
04 мая 2021 г. - 14:24 Часов
Intanto Marotta si toglie qualche sassolino e affossa Paratici. Non me lo sarei aspettato pubblicamente, deve essere successo qualcosa di brutto, che Paratici sia stato quello che ha provato (riuscendoci) a fargli le scarpe?

Oltretutto mi fa specie vedere che la maggior parte degli juventini stia dalla parte di Marotta. Segno che Paratici stia proprio facendo un pessimo lavoro.

Comunque io non sono convinto al 100% che ci sarà tanto spazio per chi ne ha avuto meno. Forse qualcosina, ma stravolgimenti, magari sbaglio, ne dubito.
Эта статья в последний раз редактировалась bonf89 04 мая 2021 г. на 14:27 Часов
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#455
04 мая 2021 г. - 16:36 Часов
NON CI POSSO CREDERE!
NON CI POSSO CREDERE!
Hai capito Tiago Pinto...
Che poi, parlando di cose pratiche, qui non si tratta dei 5 mln che dai allo Spalletti o al Sarri di turno, qui si va proprio in un'altra fascia di mercato.
Bentornato in Italia José, ti sei scelto la squadra più difficile da allenare di tutta Italia, ma tanto, a te certe sfide sono sempre piaciute...
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#456
04 мая 2021 г. - 16:45 Часов
Originariamente scritto da Rafael98
NON CI POSSO CREDERE!
NON CI POSSO CREDERE!
Hai capito Tiago Pinto...
Che poi, parlando di cose pratiche, qui non si tratta dei 5 mln che dai allo Spalletti o al Sarri di turno, qui si va proprio in un'altra fascia di mercato.
Bentornato in Italia José, ti sei scelto la squadra più difficile da allenare di tutta Italia, ma tanto, a te certe sfide sono sempre piaciute...


Colpaccio Roma, soprattutto per la reputazione internazionale che si porta dietro Mourinho. Puntano in alto, questo sembra assodato ora.

Dubbi sulla effettiva resa: vero che Mou da outsider ha sempre funzionato ottimamente, ma l'ultima esperienza non e' andata bene per niente, e lui in generale pare in parabola discendente perche' non sembra sapersi adattare a un mondo del calcio che ora punta su altre prerogative. Però che colpo.

Si pensava andassero su Sarri per cercare il bel gioco, invece stanno cercando il pragmatismo e i "tituli". In bocca ai lupi, Mou.
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#457
04 мая 2021 г. - 18:21 Часов
Originariamente scritto da bonf89
Originariamente scritto da Rafael98

NON CI POSSO CREDERE!
NON CI POSSO CREDERE!
Hai capito Tiago Pinto...
Che poi, parlando di cose pratiche, qui non si tratta dei 5 mln che dai allo Spalletti o al Sarri di turno, qui si va proprio in un'altra fascia di mercato.
Bentornato in Italia José, ti sei scelto la squadra più difficile da allenare di tutta Italia, ma tanto, a te certe sfide sono sempre piaciute...


Colpaccio Roma, soprattutto per la reputazione internazionale che si porta dietro Mourinho. Puntano in alto, questo sembra assodato ora.

Dubbi sulla effettiva resa: vero che Mou da outsider ha sempre funzionato ottimamente, ma l'ultima esperienza non e' andata bene per niente, e lui in generale pare in parabola discendente perche' non sembra sapersi adattare a un mondo del calcio che ora punta su altre prerogative. Però che colpo.

Si pensava andassero su Sarri per cercare il bel gioco, invece stanno cercando il pragmatismo e i "tituli". In bocca ai lupi, Mou.


Dopo tanti allenatori che puntano molto sul gioco e si sono avvicendati sulla panchina della Roma, il cambio di direzione è netto.

Soprattutto fa presagire delle spese importanti dai Friedkin, perchè come dite Mourinho non penso abbia accettato un contratto basso. Quindi credo seguirà probabilmente una rivoluzione sul mercato.

Mourinho è sempre Mourinho, ma nel calcio di oggi lo ritengo forse un po' superato.
Curioso di rivederlo in Italia, nel calcio meno moderno d'Europa.

Se devo essere onesto una lacrimuccia all'idea di rivederlo con altri colori mi è scesa.
Gli auguro comunque il meglio.

•     •     •

"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#458
05 мая 2021 г. - 10:20 Часов
Originariamente scritto da ingecomeveron
Originariamente scritto da bonf89

Originariamente scritto da Rafael98

NON CI POSSO CREDERE!
NON CI POSSO CREDERE!
Hai capito Tiago Pinto...
Che poi, parlando di cose pratiche, qui non si tratta dei 5 mln che dai allo Spalletti o al Sarri di turno, qui si va proprio in un'altra fascia di mercato.
Bentornato in Italia José, ti sei scelto la squadra più difficile da allenare di tutta Italia, ma tanto, a te certe sfide sono sempre piaciute...


Colpaccio Roma, soprattutto per la reputazione internazionale che si porta dietro Mourinho. Puntano in alto, questo sembra assodato ora.

Dubbi sulla effettiva resa: vero che Mou da outsider ha sempre funzionato ottimamente, ma l'ultima esperienza non e' andata bene per niente, e lui in generale pare in parabola discendente perche' non sembra sapersi adattare a un mondo del calcio che ora punta su altre prerogative. Però che colpo.

Si pensava andassero su Sarri per cercare il bel gioco, invece stanno cercando il pragmatismo e i "tituli". In bocca ai lupi, Mou.


Dopo tanti allenatori che puntano molto sul gioco e si sono avvicendati sulla panchina della Roma, il cambio di direzione è netto.

Soprattutto fa presagire delle spese importanti dai Friedkin, perchè come dite Mourinho non penso abbia accettato un contratto basso. Quindi credo seguirà probabilmente una rivoluzione sul mercato.

Mourinho è sempre Mourinho, ma nel calcio di oggi lo ritengo forse un po' superato.
Curioso di rivederlo in Italia, nel calcio meno moderno d'Europa.

Se devo essere onesto una lacrimuccia all'idea di rivederlo con altri colori mi è scesa.
Gli auguro comunque il meglio.


Come scrivevo sul forum della Roma son convito che possa far bene e anzi dar fastidio a molti pretendenti allo scudetto il prossimo anno.

Forse è proprio il fatto di essere il calcio meno moderno che lo farà fare bene. In genere in Italia si lavora molto sull'avversario e Mou è stato sempre un maestro in questo.

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"Il successo ti dà falsi positivi sulle tue conoscenze" (JF)
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#459
05 мая 2021 г. - 11:19 Часов
Originariamente scritto da korost
Originariamente scritto da ingecomeveron

Originariamente scritto da bonf89

Originariamente scritto da Rafael98

NON CI POSSO CREDERE!
NON CI POSSO CREDERE!
Hai capito Tiago Pinto...
Che poi, parlando di cose pratiche, qui non si tratta dei 5 mln che dai allo Spalletti o al Sarri di turno, qui si va proprio in un'altra fascia di mercato.
Bentornato in Italia José, ti sei scelto la squadra più difficile da allenare di tutta Italia, ma tanto, a te certe sfide sono sempre piaciute...


Colpaccio Roma, soprattutto per la reputazione internazionale che si porta dietro Mourinho. Puntano in alto, questo sembra assodato ora.

Dubbi sulla effettiva resa: vero che Mou da outsider ha sempre funzionato ottimamente, ma l'ultima esperienza non e' andata bene per niente, e lui in generale pare in parabola discendente perche' non sembra sapersi adattare a un mondo del calcio che ora punta su altre prerogative. Però che colpo.

Si pensava andassero su Sarri per cercare il bel gioco, invece stanno cercando il pragmatismo e i "tituli". In bocca ai lupi, Mou.


Dopo tanti allenatori che puntano molto sul gioco e si sono avvicendati sulla panchina della Roma, il cambio di direzione è netto.

Soprattutto fa presagire delle spese importanti dai Friedkin, perchè come dite Mourinho non penso abbia accettato un contratto basso. Quindi credo seguirà probabilmente una rivoluzione sul mercato.

Mourinho è sempre Mourinho, ma nel calcio di oggi lo ritengo forse un po' superato.
Curioso di rivederlo in Italia, nel calcio meno moderno d'Europa.

Se devo essere onesto una lacrimuccia all'idea di rivederlo con altri colori mi è scesa.
Gli auguro comunque il meglio.


Come scrivevo sul forum della Roma son convito che possa far bene e anzi dar fastidio a molti pretendenti allo scudetto il prossimo anno.

Forse è proprio il fatto di essere il calcio meno moderno che lo farà fare bene. In genere in Italia si lavora molto sull'avversario e Mou è stato sempre un maestro in questo.


Fonseca in Italia ha fatto fatica contro le big perchè non cambiava mai stile di gioco, non adattava la sua idea. Gli alenatori avversari invece facevano qualche mossa tattica e lo imbrigliavano.

Per Mourinho oggi il calcio italiano è il più adatto.
La cosa fondamentale sarà far breccia nel gruppo.

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"Ogni anno facevo una vacanza, andavo, andavo a Firenze, c'è un caffè sulle rive dell'Arno. Ogni sera andavo a sedermi lì e ordinavo un Fernet Branca. E avevo un sogno: che un giorno, guardando tra la gente ai tavoli, l'avrei vista lì, con, con sua moglie e magari con un paio di marmocchi. Lei non mi avrebbe detto una parola e nemmeno io a lei. Ma entrambi avremmo saputo che ce l'aveva fatta, che era felice."
Alfred Pennyworth, Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE 2020/2021 |#460
05 мая 2021 г. - 13:14 Часов
La Roma è una squadra disastrata, settima in classifica con il rischio reale di essere scavalcata dal Sassuolo. Zero scontri diretti vinti e giusto 3 punti nella classifica appunto degli scontri diretti, classifica che va assomigliando sempre di più a quella reale.

Auguro il meglio a Mou, ma Roma è una piazza difficile e la città stessa NON è Milano per efficienza e professionalità (senza offesa ma è così). Mou funziona dove tutta la società e i giocatori vogliono dare il massimo e non è sempre così ovunque.
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