SERIE A 2016/17 GIORNATA N.23: MILAN - SAMPDORIA

Che poi questi cali psicologici derivano anche dalla squadra. È più un problema collettivo che si riserva sul singolo. Se la squadra enon gira più bene come prima, determinati meccanismi si sono spezzati, difendi peggio è ovvio che il mediano, la difesa e il portiere sono più esposti agli attacchi degli avversari e di conseguenza farai più errori di prima e questo vale per tutti, giovani e non giovani. Poi certo sicuramente i giovani ne risentiranno di più perché non è un caso che Locatelli, Romagnoli e Donnarumma nelle ultime partite hanno sofferto più di Paletta, Kucka o altri.

Su dove può arrivare nessuno lo sa, come vale per tutti gli altri giovani là fuori ma se c'è un luogo comune che per me nel calcio è sbagliato è quello che il singolo possa migliorare più per merito o volontà proprie che per quelle della squadra. Qualsiasi giocatore nel contesto o nel momento sbagliato farà fatica a crescere o perlomeno dare il meglio di sé, che abbia 18 o 35 anni.

Ti parlo di Busquets perché per caratteristiche per Loca può essere il modello di giocatore al quale può puntare, specie se si vuole intraprendere una certa filosofia di gioco ma può benissimo diventare un altro tipo di giocatore se saprà migliorarsi o affermarsi in una specialità o non migliorarsi mai. Diciamo che vista l'età è ancora troppo presto per fare questi tipi di discorsi ma io intravedo buone cose, se già il prossimo anno migliora come ha fatto Romagnoli quest'anno a me andrebbe bene.

Dicevi di De Sciglio. Il suo caso è particolare perché a mio avviso gioca fuori ruolo e quindi tra iproblemi che ha avuto questo secondo me è quello più importante perché non ti permette di dare un giudizio completo. Però fai bene a ciatrlo perché andrebbe preso come modello per non sbagliare più in futuro. Finché sono molto giovani i talenti bisogna cercare di migliorarli nel più breve tempo possibile mettendoli nelle condizioni ideali per farli rendere al meglio o perlomeno modellarli in base alle esigenze della squadra, specie nel calcio d'oggi che va a mille l'ora e pretende risultati subito da tutti. Quindi si cerchiamo di evitare un nuovo caso De Sciglio che tra l'altro per me ormai è quasi perso perché a 25anni quando dovresti essere nel momento migliore della tua carriera non è accettabile il fatto di essere ancora più o meno allo stesso livello del debutto.

Anche se da un po' c'è la tendenza a non fare paragoni tra giocatori, perchè tutti diversi, l'apice si raggiunse qualche tempo fa sul topic di Donnarumma dove non aveva senso paragonarlo con un altro portiere perchè con caratteristiche diverse, ci sono tuttavia calciatori che preferite avere rispetto ad altri.

Inoltre io non cerco di sminuire nessuno.
Parlavo di determinate abilità in un contesto competitivo.

Montolivo? è il giocatore più veloce del pianeta.
Beh, Gervinho va più forte.
Si ma che centra, gioca in un altro ruolo.

Ok, ma qui si parla di pura abilità.

Se Locatelli ha un buon piede, per me signigica che è migliore rispetto alla media dei centrocampisti, non per forza di quel ruolo specifico. Che sappia calciare meglio di Zapata non ho dubbi, ma credo che sia irrilevante.

Mi ripeto,
se definisco nainggolan come Locatelli: buon piede, buon dribbling nello stretto, un buon tackle, un gran tiro e una buona dose di cattiveria, sbaglio di molto?

Ancora: Diawara dello scorso anno, così parliamo di un pari età in pari ruolo, mi dava delle sensazioni maggiori: più fisico, più tecnico, più capace di giocare sotto stress, senza capacità di dibbling o di tiro.

Il tutto per dire non che Locatelli sia scarso, ma che forse non sta giocando nel suo ruolo più adatto e potrebbe non avere le giuste qualità per impararlo nel tempo.
Tutto qua.

p.s.: il ti parlo di busquets era rivolto ad Alid, inoltre il tutto è per discutere di qualcosa, nessun attacco a nessuno
Эта статья в последний раз редактировалась gazosa 02 февр. 2017 г. на 13:12 Часов

Sì tranquillo immaginavo, ora hai espresso meglio il concetto.
Però dico solo che se prendi quei giocatori come punto di riferimento devi valutare anche il contesto dove giocavano e come lo facevano alla sua stessa età. Un conto è emergere facendo un anno di rodaggio senza pressioni a Bologna (Diawara) e poi andare al Napoli in un centrocampo già collaudato che ti permette di esprimerti al meglio, un altro è farlo al Milan a S. Siro in un momento storico difficile, senza validi compagni di reparto o punti veri di riferimento, dopo che in troppi ti hanno pompato appiccicandoti l'etichetta di "nuovo Pirlo". Per questo bisogna sempre stare cauti coi giovani e non esagerare troppo in un senso o nell'altro. Ah poi certo sta anche al singolo avere intelligenza e volontà di affermarsi, in questo ad esempio vedo più pronto Diawara che Locatelli anche se (parere personale) continuo a pensare che quest'ultimo sia superiore tecnicamente anche perché lo seguo dalla Primavera e so che ha solo fatto intravedere quello che può fare. Staremo vedere se saprà migliorarsi o no ma ripeto, questo dipenderà da tanti fattori.

Ps: Nainggolan è molto più di quello, fa parte di quella stretta cerchia di tuttocampisti che sanno fare quasi tutto bene.

beh se mi dici che locatelli non ha un buon piedi però allora parti prevenuto..perchè forse è quello col piede migliore nel nostro reparto... te lo dico da ex regista decennale...ha un tocco elegante e preciso, pulito, lineare..cosa che non vedo in molti in serie A...naingollan è un centrocampista di inserimento e secondo me , nonostante lo reputi forse il centrocampista più completo d'italia(e tra i primi d'europa) non ha la stessa eleganza e precisione(innate) di locatelli...
diawara non è così preciso come lui...marchisio idem..e attenzione non sto paragonando locatelli a questi giocatori, parlo solo ed esclusivamente del piede.
Locatelli e diawara sono praticamente identici fisicamente..e non mi sembra che l'ivoriano(o francese congolese) sia così più svelto di lui

A me sarebbe piaciuto molto vedere Diawara in rossonero, e l'estate scorsa spingevo - ovviamente solo in questo forum - per il suo arrivo in rossonero. Recupera più palloni di Locatelli, corre di più di Locatelli, anche più veloce di Locatelli, ma non fa il regista, come invece vorrebbero far fare a Locatelli. Perché ha un ruolo e delle competenze diverse.
In termini di valori assoluti dovremmo analizzare le statistiche e vedere quanti palloni passano dai piedi di Locatelli e di Diawara, la percentuale di passaggi riusciti, quella dei lanci, quanti lanci a partita, quanti i km corsi, quanti i key pass eccetera eccetera. E' naturale che Gervinho corra più di Montolivo, come è normale che Montolivo contrasti più di Gervinho. E' naturale che Higuain segni più di Romagnoli, ma bisogna anche vedere quanti tackle fa Higuain rispetto a Romagnoli.
Non sappiamo quello che può diventare Locatelli, speriamo che possa continuare a crescere. Fra lui e Donnarumma ci sono ancora moltissimi margini di miglioramento, dobbiamo sperare che il ragazzo non si riveli un Cristante - che creda di essere già arrivato - e che invece abbia l'umiltà di comprendere i suoi difetti e lavorare per migliorarli.

Per dire di Cristante: ai tempi del Milan aveva un ottimo piede, una delle migliori tecniche di calcio a Milanello, aveva giocato anche in difesa per cui sapeva anche contrastare, però gli mancava disciplina tattica. Locatelli, al contrario, ha disciplina tattica. Speriamo che con una bella iniezione di fiducia possa anche provare a velocizzare l'azione e a essere maggiormente decisivo, e speriamo anche che gli pompino un po' le gambe così da non farsi fregare nei primi metri.

Magari sto facendo solo un errore di valutazione, ci può stare
Considerate però che la mia valutazione è riferita alla capacità di dare continuità a certe giocate nel contesto competitivo in cui si muove.
Non esiste nessun palleggiatore come Mastour, ok ma questo non implica che possa fare bene ad alti livelli.
Locatelli nella sua gara d’esordio con la Roma ha mandato in porta un giocatore avversario, questa sua caratteristica non l’ha persa, anche in altre occasioni ha fatto assist per gli avversari, solo che non si sono tramutati in gol, diversamente da quanto successo con l’Udinese.

Poi dipende anche che parametri si usano per giudicare:
Entra con la Sampdoria e fa un fallo inutile da rigore non fischiato: grande personalità
Si fa espellere con la Juventus con un fallo in una zona non pericolosa: giusta cattiveria
Fa fare gol all’Udinese sbagliando un passaggio: il coraggio di fare giocate difficili

Sulla precisione:
Locatelli gira all’83% di passaggi riusciti con una media di 18m di lunghezza e circa 50 passaggi a partita
Marchisio lo scorso anno 88% di passaggi riusciti con una media di 21m di lunghezza e circa 63 passaggi a partita
Lo so che i numeri non dicono tutto, e che probabilmente i passaggi che fa Locatelli nonostante siano più corti e di minor numero, sono più complicati di quelli che fa Marchisio, però sbagliarne di più nel ruolo di centrocampista davanti alla difesa implica che la palla la giocano gli altri.

Ok, giusta valutazione @gazosa
Nel mezzo, però, Locatelli, ti fa pareggiare con il Sassuolo - e poi vincere - e ti fa prendere 3 punti contro la Juve in casa. Non è Van Bommel, lo sappiamo. Non è Busquets, né Weigl. Non è De Rossi. Sappiamo tutto questo. E' un ragazzo di 18 (o 19?) anni, alla prima stagione in Serie A con la maglia del Milan (e non quella dell'Empoli) che si trova titolare inamovibile per infortunio grave del titolare e per manifesta inferiorità degli altri.

Quando c'è da criticare lo si critica, quando c'è da incensarlo lo si fa. Potrà essere un giocatore? Potrà ambire a essere al massimo un Magnanelli oppure uno Xabi Alonso? Adesso non possiamo saperlo, bisogna aspettare almeno un anno per capirne le reali caratteristiche, due per capirne la continuità ad alti livelli e - speriamo - la competitività a livello europeo, almeno 3 per definirne la sua vera incidenza sulla squadra.
Marchisio ha iniziato - se non sbaglio - a 20 anni in serie B con la Juve per poi andare a fare la prima stagione in A a Empoli. Quindi si è "imposto" ad alti livelli a 22 anni.

Pirlo a 19 anni era un giovane trequartista appena arrivato all'Inter dopo una prima stagione con 29 presenze e 4 gol al Brescia. L'Inter lo girò prima alla Reggina (un anno) e poi lo fece rientrare alla base, dapprima non riuscendo a trovargli spazio e poi ridandolo al Brescia in prestito. Lì Mazzone fece il miracolo. Quindi Pirlo divenne Pirlo dopo 3 stagioni fra i professionisti.

Ripeto, capisco il tuo ragionamento sull'hic et nunc. Ma, purtroppo o per fortuna, questo è quello che abbiamo. E' possibilissimo - e non dico il contrario - che al ritorno di Montolivo Locatelli si riaccomoderà in panca, oppure che a fine stagione lo staff tecnico e la dirigenza lo ritenga non idoneo al progetto tecnico e prendiamo Thiago Maia o chi per lui. La differenza fra Marchisio, Pirlo, De Rossi, Diawara e Locatelli, la vedo nella gestione dei momenti. Al momento Manuel è ancora molto emotivo e non ha la freddezza necessaria per giocare in quel ruolo. E' possibile che con l'esperienza e con un'attitudine diversa, Manuel sarà l'interprete del ruolo del futuro, oppure che sarà un pippone immondo non riuscendo a confermarsi ad alti livelli.

Se parliamo, però, della sua utilizzabilità al momento, è la nostra migliore opzione - nonostante tutto - e come tale, da supportare, sperando che riesca a migliorare i suoi pregi ed eliminare i difetti. Poi si vedrà.

spero che capiate che volevo giusto discutere di qualcosa, visto il mercato passato e Vangioni titolare alla prossima.
Ah, con Caceres com'è finita?

In ogni caso, massimo supporto a Locatelli, probabilmente sarà giocatore vero tra qualche anno.

Chiaramente non sappiamo dove potrà arrivare, volevo però una vostra opinione.

E supporto anche a Vangioni, regala subito un assist al Milan che Bacca è un anno e mezzo che aspetta..

Tornando alla partita di Domenica:

Si sta cercando un recupero forzato di Calabria ma si dubita che ce la possa fare, dunque ad oggi danno questa formazione:

Donnarumma
Abate Paletta Romagnoli Vangioni (Calabria)
Kucka Locatelli (Sosa) Pasalic
Suso Bacca (Lapadula) Deulofeu

Se non vince sarà definitivamente addio Champions e momentaneamente addio 433?

Perché visti tutti gli attuali problemi penso che per sfruttare i nostri punti di forza al momento si debba virare verso un 4231 o meglio ancora un 343 se verrà preso Caceres, in questo modo:

Donnarumma
Abate Paletta Romagnoli Vangioni (Calabria)
Locatelli Kucka
Suso Honda (Sosa) Deulofeu
Bacca

Donnarumma
Caceres (Gomez) Romagnoli Paletta (Zapata)
Abate (Calabria) Locatelli Kucka Vangioni
Suso Bacca (Lapadula) Deulofeu (Ocampos)

Che ne pensate? La difesa 3 potrebbe risolvere parte dei nostri problemi?