Successore di Pioli
20 нояб. 2023 г. - 9:54 Часов
23 февр. 2024 г. - 12:32 Часов
Originariamente scritto da Aldil
De Zerbi ho idea che se il Milan chiama e gli offrono un progetto tecnico almeno decente (non dico ideale, ma almeno decente) lui viene a Milano anche se gli offrono Bayern o Barcellona.
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De Zerbi ho idea che se il Milan chiama e gli offrono un progetto tecnico almeno decente (non dico ideale, ma almeno decente) lui viene a Milano anche se gli offrono Bayern o Barcellona.
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Secondo me il problema con De Zerbi (ma anche con qualsiasi altro allenatore che non sia uno scappato di casa) è proprio il "progetto tecnico decente".
Siamo sicuri che l'attuale dirigenza del Milan sia in grado di formulare un progetto decente?
23 февр. 2024 г. - 13:43 Часов
Beh, non credo che al Brighton, soldi a parte, abbia un progetto di più ampio respiro e una visibilità maggiore di quella che potrebbe avere al Milan.
La bravura di un allenatore, poi, sta sempre nel massimizzare la rosa a disposizione, ammesso e non concesso che la dirigenza gli metta a disposizione la TIPOLOGIA di giocatori che gli serve.
La bravura di un allenatore, poi, sta sempre nel massimizzare la rosa a disposizione, ammesso e non concesso che la dirigenza gli metta a disposizione la TIPOLOGIA di giocatori che gli serve.
18 марта 2024 г. - 10:26 Часов
Io non ho dubbi che De Zerbi ci sceglierebbe quasi sicuramente in caso di offerta, e anche che si potrebbe andare su un profilo come il suo, perchè comunque allenare il Milan è sempre passato da un bel gioco, un gioco europeo ed una particolare attenzione alle coppe europee come requisiti fondamentali (motivo per cui un Conte, ad esempio, sarebbe molto diverso dallo stile tipico del Milan, con un allenatore più da "fine giustifica i mezzi", obbligo di vincere a prescindere dal gioco in uno stile maggiormente vicino alle filosofie di Inter e Juve)...
Detto ciò, aggiungerei un nome molto importante tra i possibili candidati: Nagelsmann. Ha detto la scorsa settimana che aspetta comunque un'offerta da club prima dell'europeo, quasi pronto a lasciare prima della competizione in caso trovasse squadra prima. Per me rimane sempre un signor allenatore, c'è l'incognita per il motivo per cui è stato cacciato dal Bayern, ma se l'han preso in nazionale vuol dire che è acqua passata...
A prescindere dalle situazioni, fosse per me l'ordine di preferenza sarebbe Klopp (infattibile, lo so, ma farei carte false per lui), Nagelsmann, De Zerbi, Motta, Sarri, Conte, altri
Detto ciò, aggiungerei un nome molto importante tra i possibili candidati: Nagelsmann. Ha detto la scorsa settimana che aspetta comunque un'offerta da club prima dell'europeo, quasi pronto a lasciare prima della competizione in caso trovasse squadra prima. Per me rimane sempre un signor allenatore, c'è l'incognita per il motivo per cui è stato cacciato dal Bayern, ma se l'han preso in nazionale vuol dire che è acqua passata...
A prescindere dalle situazioni, fosse per me l'ordine di preferenza sarebbe Klopp (infattibile, lo so, ma farei carte false per lui), Nagelsmann, De Zerbi, Motta, Sarri, Conte, altri
18 марта 2024 г. - 11:26 Часов
Originariamente scritto da andrelp99
Io non ho dubbi che De Zerbi ci sceglierebbe quasi sicuramente in caso di offerta, e anche che si potrebbe andare su un profilo come il suo, perchè comunque allenare il Milan è sempre passato da un bel gioco, un gioco europeo ed una particolare attenzione alle coppe europee come requisiti fondamentali (motivo per cui un Conte, ad esempio, sarebbe molto diverso dallo stile tipico del Milan, con un allenatore più da "fine giustifica i mezzi", obbligo di vincere a prescindere dal gioco in uno stile maggiormente vicino alle filosofie di Inter e Juve)...
Detto ciò, aggiungerei un nome molto importante tra i possibili candidati: Nagelsmann. Ha detto la scorsa settimana che aspetta comunque un'offerta da club prima dell'europeo, quasi pronto a lasciare prima della competizione in caso trovasse squadra prima. Per me rimane sempre un signor allenatore, c'è l'incognita per il motivo per cui è stato cacciato dal Bayern, ma se l'han preso in nazionale vuol dire che è acqua passata...
A prescindere dalle situazioni, fosse per me l'ordine di preferenza sarebbe Klopp (infattibile, lo so, ma farei carte false per lui), Nagelsmann, De Zerbi, Motta, Sarri, Conte, altri
Io non ho dubbi che De Zerbi ci sceglierebbe quasi sicuramente in caso di offerta, e anche che si potrebbe andare su un profilo come il suo, perchè comunque allenare il Milan è sempre passato da un bel gioco, un gioco europeo ed una particolare attenzione alle coppe europee come requisiti fondamentali (motivo per cui un Conte, ad esempio, sarebbe molto diverso dallo stile tipico del Milan, con un allenatore più da "fine giustifica i mezzi", obbligo di vincere a prescindere dal gioco in uno stile maggiormente vicino alle filosofie di Inter e Juve)...
Detto ciò, aggiungerei un nome molto importante tra i possibili candidati: Nagelsmann. Ha detto la scorsa settimana che aspetta comunque un'offerta da club prima dell'europeo, quasi pronto a lasciare prima della competizione in caso trovasse squadra prima. Per me rimane sempre un signor allenatore, c'è l'incognita per il motivo per cui è stato cacciato dal Bayern, ma se l'han preso in nazionale vuol dire che è acqua passata...
A prescindere dalle situazioni, fosse per me l'ordine di preferenza sarebbe Klopp (infattibile, lo so, ma farei carte false per lui), Nagelsmann, De Zerbi, Motta, Sarri, Conte, altri
Io credo che eventuali remore su Nagelsmann sarebbero di tipo caratteriale.
Ha la fama di essere molto intransigente e di non guardare in faccia a nessuno, alla fine questo credo ci fosse alla base dell'esonero al Bayern.
Un conto è allenare il Lipsia, dove prevale una cultura societaria al di sopra dei calciatori, un conto è entrare in uno spogliatoio con tante prime donne. Con questo non voglio dire che l'allenatore si deve adeguare all'umore delle stelle della squadra, ma ci vuole sicuramente una certa diplomazia (Carletto docet) che Nagelsmann potrebbe non avere.
Certo si potrà obiettare che da noi non ci sono campioni e chi si atteggia a tale può essere messo alla porta, ma alla fine i vari Maignan, Tomori, Theo, Leao, Giroud e via andare li devi anche gestire, magari ti ci devi anche scontrare, ma non solo.
Tolto questo dubbio sarei con te, Nagelsmann è proprio uno di quegli allenatori molto preparati che punta su un gioco strutturato. A noi servirebbe proprio questo-.
29 марта 2024 г. - 16:42 Часов
Riporto visto che si era parlato anche di lui.
Xabi Alonso rinnova col Bayer fino al 2026, con clausola rescissoria di 23M valida a partire da luglio 2025.
Quindi Bayern e Liverpool soprattutto rimangono a bocca asciutta, a questo punto immagino ci sarà una certa ressa per De Zerbi...
Xabi Alonso rinnova col Bayer fino al 2026, con clausola rescissoria di 23M valida a partire da luglio 2025.
Quindi Bayern e Liverpool soprattutto rimangono a bocca asciutta, a questo punto immagino ci sarà una certa ressa per De Zerbi...
09 апр. 2024 г. - 10:09 Часов
Scrivo qui visto anche che @frankie90 ha accennato anche questa questione nell'analisi della partita col Lecce.
Sembra trapelare anche dalla stampa che si vada sempre più verso una conferma di Pioli.
Sicuramente vanno riconosciuti i meriti dell'allenatore in questo buon periodo che ci ha portato al secondo posto in campionato ed ai quarti di Europa League. Posto che naturalmente non è solo merito di Pioli.
Io rimango critico nei confronti di Pioli: i suoi meriti li ho sempre riconosciuti anche quando prendevamo imbarcate, quindi va da se che il mio scetticismo non è totale e soprattutto non sostituirei Pioli con chiunque. La partita è sicuramente ancora aperta, la stagione può comunque ancora finire in maniera negativa o in maniera ancora migliore, ma la sensazione è che la società punti a rispettare il contratto con Pioli (scadenza 2025), più per indole che per convinzione vera e propria (e perché no per risparmiare dei costi).
È chiaro che se Pioli dovesse finire la stagione sulla falsa riga degli ultimi due mesi, sarà dura esonerarlo, anche perché il rischio sarebbe troppo alto, con tutti i detrattori ad aspettare solo il primo passo falso del nuovo allenatore.
Incredibilmente Pioli, come il più tenace dei Lazzaro, riuscirebbe ad uscire dalla tomba dell'esonero o sostituzione per la seconda volta in pochi anni!
Sembra trapelare anche dalla stampa che si vada sempre più verso una conferma di Pioli.
Sicuramente vanno riconosciuti i meriti dell'allenatore in questo buon periodo che ci ha portato al secondo posto in campionato ed ai quarti di Europa League. Posto che naturalmente non è solo merito di Pioli.
Io rimango critico nei confronti di Pioli: i suoi meriti li ho sempre riconosciuti anche quando prendevamo imbarcate, quindi va da se che il mio scetticismo non è totale e soprattutto non sostituirei Pioli con chiunque. La partita è sicuramente ancora aperta, la stagione può comunque ancora finire in maniera negativa o in maniera ancora migliore, ma la sensazione è che la società punti a rispettare il contratto con Pioli (scadenza 2025), più per indole che per convinzione vera e propria (e perché no per risparmiare dei costi).
È chiaro che se Pioli dovesse finire la stagione sulla falsa riga degli ultimi due mesi, sarà dura esonerarlo, anche perché il rischio sarebbe troppo alto, con tutti i detrattori ad aspettare solo il primo passo falso del nuovo allenatore.
Incredibilmente Pioli, come il più tenace dei Lazzaro, riuscirebbe ad uscire dalla tomba dell'esonero o sostituzione per la seconda volta in pochi anni!
09 апр. 2024 г. - 10:55 Часов
Sono due mesi che stiamo viaggiando a ritmi buoni, o è una questione di preparazione, con la parte atletica deputata ad avere la maggiore brillantezza possibile proprio per questo periodo della stagione, oppure la coincidenza mi sembra un'altra.
Di sicuro Pioli avrà i suoi meriti tattici. Ma a livello di presa del gruppo e di coesione, di spirito comune a me sembra quasi di rivedere il Milan post sosta COVID.
E cosa hanno in comune quel Milan e questo Milan?
Di sicuro Pioli avrà i suoi meriti tattici. Ma a livello di presa del gruppo e di coesione, di spirito comune a me sembra quasi di rivedere il Milan post sosta COVID.
E cosa hanno in comune quel Milan e questo Milan?
10 апр. 2024 г. - 9:05 Часов
Originariamente scritto da Aldil
Sono due mesi che stiamo viaggiando a ritmi buoni, o è una questione di preparazione, con la parte atletica deputata ad avere la maggiore brillantezza possibile proprio per questo periodo della stagione, oppure la coincidenza mi sembra un'altra.
Di sicuro Pioli avrà i suoi meriti tattici. Ma a livello di presa del gruppo e di coesione, di spirito comune a me sembra quasi di rivedere il Milan post sosta COVID.
E cosa hanno in comune quel Milan e questo Milan?
Sono due mesi che stiamo viaggiando a ritmi buoni, o è una questione di preparazione, con la parte atletica deputata ad avere la maggiore brillantezza possibile proprio per questo periodo della stagione, oppure la coincidenza mi sembra un'altra.
Di sicuro Pioli avrà i suoi meriti tattici. Ma a livello di presa del gruppo e di coesione, di spirito comune a me sembra quasi di rivedere il Milan post sosta COVID.
E cosa hanno in comune quel Milan e questo Milan?
In effetti non ci avevo pensato all'effetto Ibra (ti riferivi a questo, giusto?)...sicuramente è stata una mossa importante aver riempito il vuoto lasciato da Maldini!
In ogni caso rimarrebbe la criticità nel sostituire un allenatore che ottiene risultati, sarebbe una grande pressione sul nuovo arrivato che potrebbe avere facilmente effetti negativi!
Alla fine basta vedere il Bayern: mandato via Nagelsmann nonostante risultati in linea, Tuchel è sulla graticola ad ogni passo falso. Chiaramente l'asticella al Bayern è molto alta, ma si parla di stagione fallimentare nonostante siano secondi o terzi in campionato ed ai quarti di champions con possibilità concrete di qualificarsi alle semifinali.
Oppure basta vedere come sia imploso il Napoli.
10 апр. 2024 г. - 12:05 Часов
Le critiche che ho rivolto a Pioli negli ultimi due anni non dipendono soltanto dai risultati raggiunti: sia il 5° posto dell'anno scorso che il 2° di questo momento.
Quello che gli imputo è prima di tutto la mancanza di carisma ma poi, a mio avviso, c'è ancora un lungo elenco di manchevolezze:
1 - Pessimo controllo della preparazione atletica
2 - Scarsissima lettura ed applicazione delle caratteristiche dei giocatori
3 - Confusione tattica e strategica nella preparazione di molte partite
4 - Incapacità di rivedere e correggere gli schemi tanto da perdere 5 derby esattamente nello stesso modo.
5 - Scarsissimo livello di comunicazione pubblica, sempre permaloso ed insofferente.
6 - Qualità umane prive di carisma ed autorevolezza, temuto (per la sua meschinità) ma non rispettato dai giocatori.
Quindi, indipendentemente dai risultati, io continuo a considerare Pioli un profilo transitorio che ha avuto la fortuna di vincere uno scudetto in circostanze del tutto eccezionali e probabilmente irripetibili a medio termine.
Grazie Pioli, ma adesso serve programmare il rilancio di un club in modo da recuperare il rango di appartenenza.
E qui arriviamo al punto: il destino di Pioli è legato alle ambizioni della società, non a quelle dei tifosi.
Se ora si parla di portare a termine il mandato di Pioli fino al termine del suo contratto, il significato dovrebbe essere chiaro a tutti.
Vuol dire che la società intende vivacchiare senza programmi per almeno un altro anno ancora.
Quello che gli imputo è prima di tutto la mancanza di carisma ma poi, a mio avviso, c'è ancora un lungo elenco di manchevolezze:
1 - Pessimo controllo della preparazione atletica
2 - Scarsissima lettura ed applicazione delle caratteristiche dei giocatori
3 - Confusione tattica e strategica nella preparazione di molte partite
4 - Incapacità di rivedere e correggere gli schemi tanto da perdere 5 derby esattamente nello stesso modo.
5 - Scarsissimo livello di comunicazione pubblica, sempre permaloso ed insofferente.
6 - Qualità umane prive di carisma ed autorevolezza, temuto (per la sua meschinità) ma non rispettato dai giocatori.
Quindi, indipendentemente dai risultati, io continuo a considerare Pioli un profilo transitorio che ha avuto la fortuna di vincere uno scudetto in circostanze del tutto eccezionali e probabilmente irripetibili a medio termine.
Grazie Pioli, ma adesso serve programmare il rilancio di un club in modo da recuperare il rango di appartenenza.
E qui arriviamo al punto: il destino di Pioli è legato alle ambizioni della società, non a quelle dei tifosi.
Se ora si parla di portare a termine il mandato di Pioli fino al termine del suo contratto, il significato dovrebbe essere chiaro a tutti.
Vuol dire che la società intende vivacchiare senza programmi per almeno un altro anno ancora.
10 апр. 2024 г. - 12:19 Часов
Originariamente scritto da poniuaena
Le critiche che ho rivolto a Pioli negli ultimi due anni non dipendono soltanto dai risultati raggiunti: sia il 5° posto dell'anno scorso che il 2° di questo momento.
Quello che gli imputo è prima di tutto la mancanza di carisma ma poi, a mio avviso, c'è ancora un lungo elenco di manchevolezze:
1 - Pessimo controllo della preparazione atletica
2 - Scarsissima lettura ed applicazione delle caratteristiche dei giocatori
3 - Confusione tattica e strategica nella preparazione di molte partite
4 - Incapacità di rivedere e correggere gli schemi tanto da perdere 5 derby esattamente nello stesso modo.
5 - Scarsissimo livello di comunicazione pubblica, sempre permaloso ed insofferente.
6 - Qualità umane prive di carisma ed autorevolezza, temuto (per la sua meschinità) ma non rispettato dai giocatori.
Quindi, indipendentemente dai risultati, io continuo a considerare Pioli un profilo transitorio che ha avuto la fortuna di vincere uno scudetto in circostanze del tutto eccezionali e probabilmente irripetibili a medio termine.
Grazie Pioli, ma adesso serve programmare il rilancio di un club in modo da recuperare il rango di appartenenza.
E qui arriviamo al punto: il destino di Pioli è legato alle ambizioni della società, non a quelle dei tifosi.
Se ora si parla di portare a termine il mandato di Pioli fino al termine del suo contratto, il significato dovrebbe essere chiaro a tutti.
Vuol dire che la società intende vivacchiare senza programmi per almeno un altro anno ancora.
Le critiche che ho rivolto a Pioli negli ultimi due anni non dipendono soltanto dai risultati raggiunti: sia il 5° posto dell'anno scorso che il 2° di questo momento.
Quello che gli imputo è prima di tutto la mancanza di carisma ma poi, a mio avviso, c'è ancora un lungo elenco di manchevolezze:
1 - Pessimo controllo della preparazione atletica
2 - Scarsissima lettura ed applicazione delle caratteristiche dei giocatori
3 - Confusione tattica e strategica nella preparazione di molte partite
4 - Incapacità di rivedere e correggere gli schemi tanto da perdere 5 derby esattamente nello stesso modo.
5 - Scarsissimo livello di comunicazione pubblica, sempre permaloso ed insofferente.
6 - Qualità umane prive di carisma ed autorevolezza, temuto (per la sua meschinità) ma non rispettato dai giocatori.
Quindi, indipendentemente dai risultati, io continuo a considerare Pioli un profilo transitorio che ha avuto la fortuna di vincere uno scudetto in circostanze del tutto eccezionali e probabilmente irripetibili a medio termine.
Grazie Pioli, ma adesso serve programmare il rilancio di un club in modo da recuperare il rango di appartenenza.
E qui arriviamo al punto: il destino di Pioli è legato alle ambizioni della società, non a quelle dei tifosi.
Se ora si parla di portare a termine il mandato di Pioli fino al termine del suo contratto, il significato dovrebbe essere chiaro a tutti.
Vuol dire che la società intende vivacchiare senza programmi per almeno un altro anno ancora.
Ci sta tutto, ma il punto è anche chi prendi al suo posto?
Se parliamo di De Zerbi rischierei volentieri.
T. Motta perché no? Ma cosa succede se perde due partite di fila?
Ma se iniziamo a parlare di Italiano, Lopetegui o altri in quella direzione inizierei a chiedermi se questi avrebbero la possibilità di fare meglio di Pioli.
Alla fine i programmi si possono fare anche più a lungo termine, prevedendo la prossima stagione con Pioli, ma pianificando già un successore credibile che possa rimanere in carica a lungo. Ad esempio ragionando sempre su De Zerbi che vedrei benissimo come nostro allenatore, c'è una clausola rescissoria nel suo contratto, ma alla fine della prossima stagione gli mancherà un anno di contratto, quindi come per i giocatori, si potrebbe pensare di trovare un accordo col Brighton per spendere di meno per liberarlo.
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