Pioli in bilico: merita la conferma?

Secondo me merita la riconferma in caso di accesso alla Champions, in quanto sarebbe un obiettivo non scontato, visto che sono 8 anni che non ci andiamo: a quel punto si sarebbe meritato di proseguire il percorso, sperando sappia anche evolversi come allenatore, cosa non scontata.

In caso di mancato accesso alla champions credo sarebbe ora di operare una svolta netta, scegliere un allenatore con un impronta di gioco ben delineata e dargli il tempo di costruire la squadra. Per dire non mi interesserebbe prendere Conte o Mourinho per vincere il campionato in due anni e fare poi tabula rasa. Mi piacerebbe un progetto di lungo termine, con una squadra costruita per un'idea di gioco propositiva e moderna ben precisa, a costo di fare l'Europa League per altri due anni.

Che sia Rangnick o De Zerbi o chi per loro, l'importante è che il tecnico non sia un parafulmine, che lo sia la società.

Grazie per il sondaggio e per lo spunto
ne abbiamo parlato ieri in live, anche se ci siamo soffermati su un altro aspetto che approfondirò nel topic di riferimento.

Su Pioli bisogna chiedersi come può rendere nella prossima stagione.
Non abbiamo storicità, perchè non è mai arrivato al terzo anno, tuttavia la sensazione è che quello che stiamo vedendo sia il suo massimo.
Secondo me è più facile che non si ripeta la prima parte di stagione in termini di punti, rispetto a prolungarla per una stagione intera.

Allenatore integralista e preparato, che farà sempre giocare nello stesso modo la sua squadra.
Vedremo sempre un calcio propositivo che quando sei in forma o quando hai episodi a favore riesce a essere profittevole, rischiando di subire gol a ogni occasione.

Guardate i due derby:
in quello vinto il Milan fa due tiri, forse tre, e due gol, l'Inter sbaglia due occasioni grosse con Lukaku e Hakimi: Inter perde grande Milan.
Al ritorno l'Inter non sbaglia le sue occasioni, il Milan trova Handadovic nell'ultima sua volta in cui è stato un portiere: Inter vince, pessimo Milan.

Ora se il limite di questa stagione sono stati gli infortuni e alcune riserve non all'altezza si può rimediare con un mercato più oculato, altrimenti è giusto cambiare l'allenatore.

In live abbiamo parlato di de Zerbi, il quale ha bisogno di tre anni per creare qualcosa di buono.

Qual'è però l'allenatore che arriva e ti incide subito? Forse li conti sulle dita di una mano e hanno stipendi in doppia cifra con richieste di fare mercato con importi a tripla cifra.
Può essere uno scenario valido solo con la maledetta superleague...
A meno che non arrivi Arnault e si inizia a stappare...

Spalletti e Sarri che li danno al Napoli e Roma dovrebbero avere stipendi raggiungibili.
Fonseca e Inzaghi sono altri due allenatori che riescono a inculcare in fretta i loro concetti.

de Zerbi, il maestro, Italiano hanno bisogno di tanto tempo.

Nicola, Juric fanno in fretta perchè abituati a cambiamenti continui.

Lo stesso Pioli ci ha messo poco.

Non mi fraintendere, dico che tra i vari allenatore a de Zerbi serve più tempo rispetto ad altri.
Эта статья в последний раз редактировалась gazosa 28 апр. 2021 г. на 12:06 Часов

Beh noi a Spalletti e Sarri saremmo capaci di dare almeno 7M all'anno, quando magari Roma e Napoli chiuderanno a 3 - 4.

Ho capito il tuo discorso, però secondo me in questo momento abbiamo bisogno, soprattutto in caso di mancato accesso alla champions, di ricostruire, a partire dalla società. In quel caso mi piacerebbe un progetto di lungo corso con un allenatore in rampa di lancio dalla forte impronta.

Chiaro che se ci qualificassimo alla champions e si decidesse di separarsi da Pioli, uno dei nomi fatti da te sarebbe tanta roba, soprattutto Sarri o Fonseca a mio modesto parere.

Io lo guardandola realisticamente, lo terrei nonostante tutto, arrivassimo pure 6°, rischio che ormai sembra anche concreto.

La rosa avrà sicuramente overperformato nel girone di andata, dove anche molti giovani alle prime armi han fatto prestazioni eccezionali, e ci sta che non rendano in generale uguale l'intera stagione.
Siamo anche corti, gli infortuni ti tritano e i cambi "veri" son pochi, ci sta che a fine stagione si arrivi spompati.

Sicuramente abbiam fatto 46 punti a metà campionato, ed è un peccato che ora stia andando tutto male, ma vi sembra una rosa da oltre 85-90 punti?

Tanto vale mantenere la stabilità e proseguire e magari completare la rosa in modo da non dover averci titolari e riserve prestiti. Perché alla fine c'è mancata la rosa profonda per lo più.
Per me c'è una certa armonia nel gruppo nonostante tutto, e la terrei, visto che non è periodo di rivoluzioni.


Mettiamo il conto che i big vogliono anche i big money, e noi non avremo sto gran budget, anzi in parte è già destinato a speriamo 2 acquisti, tomori e tonali.
Quindi si Sarri lo voglio anche io ma senza poter far mercato non penso viene a metterci la faccia, li reputo tutti un po' improbabili.

Unica alternativa che vedo è se si vuole fare partire un progetto pluriennale con qualche allenatore emergente e sperare di azzeccarci.
Penso ad un De Zerbi, potrebbe accettare un discorso del genere, se vuole, che è comunque uno che migliora e fa crescere i giovani. Sennò non so un Italiano (quello dello spezia).

Solo che sei al Milan e i rischi sono altissimi professionalmente, parti con il "4° posto obiettivo non necessario" e a fine anno ti chiedono lo scudetto.

Poi un sacco di nomi mi piacerebbero, anche un Fonseca sarebbe un bel colpo, sta dimostrando di non farsi abbattere in un ambiente marcio come roma con spifferi e maldicenze all'ordine del giorno.
Solo che se viene la milan partirà la storia del "non è forte con le grandi", un po' come pioli "non è buono il secondo anno"
Эта статья в последний раз редактировалась sgnaux 28 апр. 2021 г. на 12:47 Часов

Se va alla Roma, non credo che possa fare un mercato migliore di quello del Milan.

Non so, io terrei Pioli, anche se non andasse in Champions. Ricordiamo che in estate abbiamo fatto un mercato di prestiti e scarti, e che l'unico investimento fatto non ha migliorato la rosa. Quindi, dopo anni che facevamo mille punti in meno di Inter, Juve, Atalanta, Lazio e Napoli, non vedo perché ci si doveva aspettare di fare, senza cambiare niente, più punti noi. L'unica speranza di fare meglio era Ibra, è lui che ci ha fatto avere questi risultati, però a 40 anni non si può pretendere di chiedergli continuità e non si può puntare tutto su di lui.
Senza Ibra questa è una squadra sotto al livello della Roma, sotto la Lazio, abbondantemente sotto Napoli Juve Inter Atalanta.
Questo con qualsiasi allenatore.
Pioli è economico e fa giocare bene, quindi la rosa acquista valore, il vero grande dubbio è sugli infortuni e lo stato di forma di alcuni giocatori. Ma chi è che ha reso meno con Pioli rispetto agli allenatori passati? Hanno tutto reso mediamente di più.
Comunque gli infortuni e la mancanza di un piano B, nei momenti di bassa forma, è una questione di cui si può parlare.
A riguardo del piabo B, gran parte della pericolosità del Milan veniva dal recuperare palla col pressing alto, se difendi più indietro senza pressare e attacchi solo a difesa schierata, noi facciamo ancora più fatica a segnare. Ai nostri attaccanti manca un fondamentale importantissimo per una grande squadra, il dribbling. Calhanoglu è lento per dribblare (e anche per tirare) , Saelemaerkers riesce già meglio, ma ha poca tecnica e comunque non vede mai la porta. Rebic è troppo istintivo, ma è l'unico che ogni tanto dribbla.Ibra è troppo vecchio. L'unico che ha questa caratteristica è leao, ma è ancora immaturo.
Quindi il piano B era veramente possibile con i nostri giocatori? Già facciamo fatica a segnare quando abbiamo spazi, perché tecnicamente scarsi in avanti, figurarsi a difesa schierata...

A sua difesa c'è da dire che con Ibra in campo qualche partita in più, o se la proprietà gli avesse comprato una riserva decente e non un ormai ex giocatore (per quanto forte fosse prima non giocava una partita seria da due anni), saremmo arrivati tranquillamente al quarto posto.

Voglio fare una riflessione un po' più ampia.

Come sapete, a luglio scorso ero favorevole a intraprendere il progetto Rangnick e a non proseguire con Pioli, nonostante apprezzassi il suo gioco.
Ero consapevole che con il nuovo progetto probabilmente avremmo perso qualcosa sul breve periodo, ma ero convinto che sul medio-lungo periodo ne avremmo guadagnato.
Vista la concorrenza molto alta per il quarto posto in questa stagione (prevedibile), pensavo che con Pioli avremmo potuto lottare per l'obiettivo, ma senza avere la "certezza" di farcela.
Per cui preferivo "perdere" un anno per porre le basi di un progetto di lunga durata piuttosto che tentare l'ennesimo all-in per la Champions, che rischia di farti ricominciare da zero (all-in già tentato e fallito con il mercato da 240 milioni di Mirabelli e l'anno dopo con la conferma di Gattuso e l'acquisto di Higuain).

Il girone di andata ha dimostrato che mi sbagliavo totalmente. Ed ero sinceramente molto contento di essermi sbagliato.
Con la rivoluzione societaria sicuramente non avremmo visto un Milan al primo posto in così breve tempo.

Ora però purtroppo la situazione è diventata quella che avevamo immaginato a luglio scorso. L'obiettivo Champions è ancora possibile, ma è tutt'altro che scontato...


Guardiamo al prossimo campionato. In base alle indiscrezioni attuali avremo:
- Inter con Conte. Posto in Champions sicuro al 100% e scudetto molto molto probabile.
- Juventus con Allegri. Difficile che non finisca tra le prime quattro.
- Lazio con Inzaghi. Lotta per il quarto posto come ogni anno.
- Atalanta con Gasperini. Ogni anno ha un periodo di flessione, ma poi recupera ampiamente e si avvicina al primo o secondo posto.
- Roma con Sarri. Al suo primo anno il Napoli ha fatto 82 punti, poi 86 e 91.
- Napoli con Spalletti. Rosa di altissimo livello e allenatore che con l'Inter ha raggiunto due volte l'obiettivo Champions (seppur con difficoltà).

Magari queste indiscrezioni di mercato non si verificheranno, ma attualmente lo scenario che i giornalisti dipingono è questo.
Cioè una concorrenza ancora più spietata rispetto all'attuale campionato.

L'obiettivo del Milan è rientrare stabilmente in Champions, ovvero riuscire a qualificarsi per più anni consecutivi.

Supponiamo che quest'anno Pioli non riesca a qualificarsi per la CL.
Ho diversi dubbi: l'anno prossimo, con una concorrenza maggiore, ce la farà? La squadra avrà fiducia in lui dopo questa delusione? Se si ripresenta un crollo come quello attuale cosa si fa?

Altra questione: Donnarumma e Calhanoglu senza CL difficilmente rinnovano. Perdi 2 titolari su 11. Magari anche qualche altro titolare, che finora ha accettato di restare, stanco di non giocare la CL ti chiede la cessione...
Insomma, forse dovrai cambiare diversi elementi. A questo punto non puoi puntare neanche sulla continuità, confermi lo stesso l'allenatore che non si è qualificato?
Эта статья в последний раз редактировалась brugola 28 апр. 2021 г. на 15:03 Часов