Considerazioni sulla stagione 2021/2022

Guarda so solo che adl tra 2 anni deve decidere tra Bari e Napoli chi tenere e dopo 18 anni e tante scuse per non fare niente spero lasci il prima possibile ad un presidente che abbia intenzioni vere e serie di investire e costruire perchè la piazza di Napoli merita molto di più,nel 2021 non è ammissibile per una società di calcio essere così in ritardo su ll'abbigliamento tecnico,se avevi intenzione di non rinnovare con Kappa perchè non muoverti prima? Ormai ha 72 anni e credo che abbia fatto il suo tempo.

Bene, ora possiamo parlare della partenza.

Finalmente è ricominciato il campionato e, dopo un precampionato caratterizzato sa sole vittorie, alcune di lusso, altre meno convincenti, abbiamo affrontato la prima squadra in un match ufficiale.

Pronti via e si è vista subito una squadra con grande grinta, ottima organizzazione e una determinazione molto feroce.
Neanche il tempo di iniziare a gongolarsi per quei pochi primi minuti e subito arriva la doccia fredda del rosso ad osimhen, dicamolo, molto severo.

Qui la partita cambia e per alcuni minuti il napoli rimane stordito, soffre e tiene bene il banco fino all intervallo.
Questo però non basta di sicuro per la prima gara, in casa, con una neopromossa.
Ecco perciò che nel secondo tempo il napoli torna sul prato da gioco ancora più determinato e incredibilmente cinico. Gioca come se non fosse uno in meno, grande spinta sulla fasce, ottime verticalizzazioni, gioco sempre volto a rischiare il meno possibile che alla fine porta due rigori, di cui uno sbagliato, e un gran gol di Elmas.

Questa sembrerebbe l analisi di una partita ma non è così. Questa è la descrizione di come il napoli sia un altra squadra rispetto a quella dello scorso anno.
Si gioca dal basso senza per forza dover interpellare il portiere che, quest anno, sarà Meret.
Non c è rigidità nel costruire. ovvero, c è un idea di costruzione ma non rigida, è flessibile, adattabile, capace di contemplare anche gli imprevisti.
C è la capacità di reagire a situzione molto demoralizzanti, come quella dell espulsione, ma c è anche la capacità di cambiare atteggiamento tattico, come avvenuto tra i due tempi.

A centrocampo hanno fatto molto bene Lobotka ed Elmas, così come molto bene si è comportato a sinistra Mario Rui. Alla fine ha trovato spazio in una gara difficile, in 10 contro 11, persino il giovane gaetano, in un centrocampo a due.

Questi sono tutti giocatori che lo scorso anno avevamo e non venivano contemplati.
Abbiamo discusso un estate intera per dire che serviva un terzino sinistro e un centrocampista. Se consideriamo che Lobotka non ha mai giocato e i vari gaetano e palmieri erano stati mandati in prestito, io direi che il sostituto di bakayoko già ce l abbiamo.
lo slovacco si è dimostrato molto attento e dopo i primi minuti di ambientamento, ha giocato un ottima partita. Certo, il venezia non è il barcellona, però era pur sempre una gara in cui si è giocato in 10 contro 11 per più di 70 minuti. Il rischio di cali di tensione e di errori era alto ma la squadra, apparte qualche piccola sbavatura, ha tenuto bene. Ne ricordo solo una nei pressi dell espulsione.

Questo sembra una sciocchezza ma c è da considerare che il napoli conta tantissimo sul pressing che fa osimehn per barricare la costruzione della squadra avversaria e, perso lui, c era da riorganizzare completamente tutta la fase difensiva. Fatto questo, c era da lavorare davanti con due giocatori in pressing per 4 costruttori. spalletti ha infatti scelto di giocare più bassi con una prima punta in pressing, insigne, e due laterali a completamento della prima linea di pressione, politano ed elmas. questa scelta tattica è stata possibile con l abbassamento della squadra che è così potuta rimanere compatta.

Tutto ciò sempre una sciocchezza ma è stato fatto alla prima gara ufficiale, al primo anno di spalletti come allenatore. Questo non è scontato. il venezia è una squadra molto ben organizzata ed era un incognita in questo campionato. le insidie c erano e sono state, anche troppo tranquillamente, tenute sotto controllo.

io non so se lo scorso anno saremmo stati in grado di fare una prestazione così positiva.

Da questa gara ne escono molte cose positive.
la squadra è già compatta e ha già un idea di quello che vuole fare.
molti giocatori che fino a pochi mesi fa sembravano fantasmi oggi abbiamo visto che valgono l investimento fatto.
se fosse rimasto gattuso meret se ne sarebbe andato, bruciando così il miglior portiere italiano dopo donnarumma, per l intestardirsi dell allenatore.
mario rui sarebbe ancora nel dimenticatoio e oggi, probabilmente, avremmo avuto bisogno davvero di un terzino sinistro o, ancora peggio, avremmo rinnovato hysaj a cifre da nababbo, come fu fatto per mario rui.
lobotka è magicamente tornato il giocatore che conoscevamo in spagna, ottimo perno davanti la difesa, con capacità di verticalizzazione, di gestione della palla e anche di qualche accellerazione fulminante.
elmas, infine, è il vero gioiellino. ha fatto una partita incredibile, seminando il panico tra gli avversari. ha tenuto molto bene il campo facendo un paio di sbavature in suggerimento dovute più alla foga di fare che ad altro. deve sicuramente ancora integrarsi con il resto dei titolari ma, a mio avviso, io oggi lo vedo molto ma molto meglio di fabian ruis.
lo spagnolo, dato che ormai l ho citato, sembra voler ritornare quello che era ma è ancora spaesato, sbaglia molto e ha una carenza di fiducia tale che oggi gli impedisce di poter brillare come quel diamamante che è. l allenatore sembra però volerlo rimettere al centro del progetto a tutti i costi e questo è buono. con lui ci vuole pazienza per adesso.
l unica vera nota dolente è e continua ad essere manolas. il greco è con la testa da un altra parte. è il fantasma del giocatore che è alla roma. a napoli sembra non essersi mai ambientato e, se al momento dell acquisto, i 36 milioni che sono stati pagati sembravano un affare, oggi sappiamo che abbiamo buttato un tesoretto nel cesso. io non piangerei se si trovasse l accordo con l olympiakos e se venisse sostituito da qualcun altro. in fondo persino lo scorso anno rrhmani aveva fatto meglio qundo messo in campo al suo posto. se ci lavora uno spalletti il kosovaro può fare davvero molto.
una cosa però è certa. se al greco non lo migliora la cura spalletti, credo che per lui la carriera ad alti livelli sia finita. due anni di bonus sono già stati tanti. già oggi ha un valore residuo a bilancio di poco superiore i 10 miloni (11 o giù di li), a fine anno ne avrà uno residuo intorno ai 4. Per quel che costa e quel che rende, per me, già lo si potrebbe mandare via oggi e prendere mustafi a zero con la stessa formula di juan jesus.
Se Lucianone ci mette la garanzia io lascio un buon periodo cuscinetto per vedere se è in grado di riprenderlo, perchè comunque era un buon allenatore. credo però che oggi sia solo lui che può salvargli il posto.

Il sunto della cosa è uno: finalmente, dopo tanto tempo, abbiamo di nuovo un allenatore!

Lo schieramento a due linee da quattro, l organizzazione nella ripartenza, le idee chiare, la profondità attaccata sia con osimehn che con lozano sono tutte ottime idee messe in pratica molto ma molto bene.

tutto ciò mi ha ricordato molto la flessibilità di ancelotti e questo a me è piaciuto parecchio, così come il cambio pelle tra primo e secondo tempo mi ha ricordato la capacità di carletto di cambiare la partita in corso, di saperla leggere.
questa era una cosa che aveva anche benitez, mancava invece a sarri e ne era completamente incapace gattuso.
la svolta non è piccola a mio parere perchè qua non si parla solo di saper dare grinta, ma anche di saper dare idee e soluzioni. Questo lo ha confermato anche lo stesso koulibaly quando ha detto che spalletti è ripartito dov era per dare due tre soluzioni in più; sono state quelle che alla fine sono state determinanti.

E' solo una prima impressione, certo, contro una neopromossa. Però la cosa, per ora, a me è sembrata molto positiva.

Oh raga io l'ho riguardato più volte e davvero non capisco se Osimhen lo prende o meno, di certo prima lo strattona l'altro e lui sbraccia ma mi sembra una roba che si vede più e più volte in ogni partita eh, ma il gioco del pallone vogliono farlo diventare danza classica? Proibiranno anche i colpi di testa se no si spettinano per le foto?

Comunque approfitto per due domande:
A) giocherà fisso Meret o continuerà l'alternanza con Ospina?
B) ieri 433? Andranno avanti così ( osimehn e Insigne Lozano/Politano esterni, Demme quando torna e le mezzali ) o passeranno al 4231 con Zielinski trequartista?

Ciao, so che contrarierò qualcuno ma se era un altra squadra col cavolo che lo dava il rosso. Al massimo un giallo.
Osimehn era da inizio partita che si lamentava per le trattenute ma nessuno se lo filava. Sto ragazzo deve farsi furbo perchè, purtroppo, sono i furbi che vanno avanti.

Lui in realtà da una manata con la testa ancora girata dall altra parte solo con l obiettivo di liberarsi dalla trattenuta. Sfiga ha voluto che lo beccasse sul collo. Da li la solita scenata con le mani in volto e il rosso perentorio, manco l avesse ammazzato.
Ovviamente non c era violenza e non c era volontarietà ma si beccherà di sicuro tre giornate che poi verranno ridotte a due. Giusto in tempo per saltare la juve. Storia già vista.

Io credo che continuerà Meret, nella costruzione non mi è sembrato che il napoli volesse appoggiarsi molto su meret (onestamente è stato saltato molto anche manolas).

Spalletti ha una tattica molto più fluida. di base sarà qualcosa di simile a un 433 o a un 4231. cambia poco. credo che a volte si passerà anche a un sistema con due punte "in pratica"
Demme quando torna si alterna a Lobotka. Al limite i due possono essere usati insieme in alcuni casi. non accantonerei il 442 o il 352. sono varianti che possono essere utilizzate per frazioni di gioco.

Eh sì, posso capire l’anno scorso dove sono state sprecate tantissime partite da situazione di vantaggio (ma alle volte pure la terna arbitrale ha fatto il suo), però ci vuole coraggio a dire che Osimhen meritava il rosso diretto, eh!

Per il resto, partita vinta a dispetto di una prestazione non proprio “champagne”, però si sono viste buone letture in fase difensiva, tante accelerazioni in fase offensiva e la costruzione dal basso, finalmente, non si è fatta, come dice Umberto Chiariello, col “tiki-taka-toki-tuki” forzato al centro della difesa. Soprattutto ammirevole la capacità di resistere a un episodio avverso, cosa che un po’ è sempre mancata a questa squadra.

La cosa più bella della partita sono stati i cori per Insigne a fine gara, dopo che ha caricato la squadra in seguito all’espulsione di Osimhen, e il pubblico che (insolitamente, devo dire) non ha mugugnato ogni volta che il capitano toccava palla. Speriamo sia un segnale.

Lobotka ieri ha giocato il 70% dei minuti giocati in totale lo scorso anno, e ha dimostrato di essere un validissimo centrocampista “box-to-box”, Elmas prestazione gagliarda con il gol a coronamento di una partita dove ha fatto vedere tante buone trame offensive e una visione di gioco quasi da numero 10. Ancor di più perché chiamato a partita in corso col non facile compito di non far rimpiangere Zielinski. Sti due lo scorso anno non andavano bene manco per fare i magazzinieri.
Una buona guarigione al polacco, anche se quest’anno grazie a carichi di allenamento ragionevoli, rotazioni della rosa e “Sinatti-mani-d’oro” dovremmo evitare situazioni di infermeria zeppa come lo scorso anno.

In sunto, i segnali sono buoni, speriamo solo di fronteggiare all’assenza di Osimhen per le prossime partite, ma Spalletti vede molto più dei 13 giocatori di Gattuso.

Anno nuovo, problemi vecchi?
Tutti a parlare di un Napoli ottimo e di un pareggio che sa di vittoria quando a me sembra tutto l’opposto?

Solo io continuo a vedere una squadra che crea tanto, spreca molto e finisce per concedere qualcosa agli avversari? Nelle quattro partite di Spalletti: in una eravamo in inferiorità numerica dopo 20 minuti, in quella di dopo abbiamo abbassato il baricentro dopo il gol del vantaggio e abbiamo rischiato tanto, in quella di dopo si è concesso il vantaggio all’avversario e ieri addirittura il doppio vantaggio.
E queste distrazioni, per quanto recuperabili, alla lunga e contro avversari di maggiore portata, si pagano.

Io sono abbastanza dispiaciuto quando continuo a vedere errori di lettura in difesa, sul primo gol Malcuit non recupera la posizione su Perez e non va ad evitare l’intervento alle spalle in piena area di rigore. Così già regali un vantaggio, non solo di punteggio, anche psicologico, agli avversari. E non è che sempre la recuperi, basta un portiere più in stato di grazia o un avversario che ti concede meno spazi e la partita non la riprendi.
Perché quando gli errori capitavano con Gattuso poi lo si massacrava e si diceva che era colpa sua che non sapeva mettere la difesa. Se capitava sta cosa con Ancelotti sono i giocatori che hanno ancora bisogno di un po’ di tempo per crescere e bisogna ancora avere pazienza. Mo che ci si inventa? Francamente l’errore me l’aspetto da un allenatore meno esperto piuttosto che da altri.

Perché abbiamo preso due gol subendo forse tre/quattro occasioni da parte degli avversari, il Napoli invece ha creato molto di più è concretizzato meno. E al primo errore la difesa ha ceduto. Un inserimento alle spalle, come col Genoa.
Abbiamo rischiato di perdere contro una squadra forte sì, anche più di molte squadre che sono in Champions, ma che comunque ha faticato contro il modestissimo Norwich e si è fatta prendere a pallate dal West Ham. Il pareggio complica un po’ le cose in ottica primo posto, anche perché obbliga a fare 12 punti nelle prossime 4 e poi giocarsi il primato nello scontro diretto il 9 dicembre.

Stiamo a vedere.

Secondo me stai facendo una tragedia x nulla...

Spalletti è arrivato ora, dovrà lavorare ancora un po' per sistemare quelli che sono problemi storici...
Gattuso dopo un anno continuava a fare errori ben palesi...
Ancelotti lo si criticava xké da uno come lui certe cose non te le aspetti...

Ma malcuit non gioca da mesi , è normale che possa giocare male ora... Ma col tempo recupererà , anche perché di Lorenzo non potrà fare di nuovo la fine che fece con Gattuso che lo fece scoppiare così come fece con insigne che invece ora viene sostituito tranquillamente...

Solita polemica sterile.

Possiamo stare a vedere quanto vuoi ma poi bisogna saper capire quello che succede. E scusami la provocazione.
Te lo dico perchè se tu in queste quattro partite non hai notato nulla di diverso rispetto all anno e mezzo con gattuso, allora è difficile che tu possa vedere qualcosa anche tra dieci anni.

la difesa si comporta in maniera totalmente diversa sulle pressioni e bisogna dare ai ragazzi un pò di tempo per capirlo.
se sarri aveva un suo modo di difendere, ancelotti un altro e gattuso ancora un altro, anche spalletti ha il suo. visto che questo, pare, prevedere l inserimento di un centrocampista quando la difesa si apre, è lecito, visto quando diverso è da quello di gattuso, che qualche partita gliela diamo per digerirla.

Spalletti sulla carta ha una squadra meno forte di quella dello scorso anno perchè ha perso bakayoko, maksimovic e hysaj, guadagnando solo anguissa.
Se poi consideriamo che demme, gholam, mertens non si sono ancora visti, zielinski, meret e lobotka solo a metà, possimo dire che mi sembra già che un salto in avanti, ma carpiato e con doppia avvitamento, nella getione del gruppo lo abbiamo fatto.
Andiamo con i centrocampisti e i terzini contati a dominare il gioco in casa di una inglese. il leicester, per quanto tu lo voglia sminuire, è, paragonato, l atalanta italiana. fa benissimo da alcuni anni e ha un ottimo allenatore e un gran bel gruppo.

E' tanto bello quanto infame citare le due sconfitte subite, di cui una con il city, e tralasciare il fatto che un mese fa ha soffiato la finale di comunity shield proprio alla squadra, teoricamente, più forte al mondo.

Dunque, io mi chiedo, ma con te si può ragionare o sei qua solo per sfogarti e provocare?

Te lo chiedo perchè, se questo è l andazzo, io, come ho fatto con altri, ti evito e faccio prima.

Basta dirsele le cose, senza litigare.

Dico questo per una pace all intero di sto forum, visto che ogni tanto vorrei scrivere due righe anche io, e vorrei capire da subito con chi poterlo fare e con chi magari commentare solo i risultati.

@GlenMattews
se volevo provocarti ti taggavo direttamente. Non volevo fare polemica con nessuno. Visto che non ti ho citato non era un messaggio rivolto a te, se l’hai presa così mi dispiace se non mi sono fatto capire bene. Fine. Nessuna vena polemica contro nessuno, giuro. Io vedo e interpreto in un certo modo. E faccio una considerazione su questo, senza voler attaccare nessuno qua sopra. Non l’ho mai fatto e non è mia intenzione.
Ho già detto altre volte che non scrivo per piacere alla gente e se uno con me non ci vuole parlare è liberissimo di farlo.

Non mi voglio sfogare, mi pare di aver detto (in altri interventi) che il Napoli sembra migliorato in tanti aspetti ma che qualcosa di ieri sera mi lascia ancora qualche perplessità.
Ma non voglio provocare per niente. Parlo di impressioni mie, lo ripeto sempre, e non sto qui a sindacare sul lavoro fatto da altri. Accetto le opinioni di tutti, sia chiaro. Poi posso non essere d’accordo, ma leggo anche per mettermi in un punto di vista diverso e chiedermi “forse sbaglio io?”
(E non mi sembra di aver sminuito l’avversario, anzi. Ho solo detto che il risultato mi ha lasciato amareggiato abbastanza, perché da tifoso vorrei vincerle tutte).

E poi ho detto che c’è qualcosa che sto notando in queste partite che mi lascia l’amaro in bocca, e insomma, è un problema che si ha da anni e mi sa che pure tu ne avevi parlato, del fatto che in ogni partita c’è sempre il momento-distrazione, dove cala la lucidità e si concede qualcosa all’avversario. Insomma, non mi pare di aver detto bestialità.

Qui lo dico, e spero un’ultima volta, se qualcuno si è sentito offeso chiedo scusa.

Non ho detto che volevi provocare me, ma che il tuo commento era puramente provocatorio e, secondo me, anche fine a se stesso.

Ovvio che il napoli abbia ancora un problema di concretezza, però a me pare che, tolto questo, molte cose siano cambiate.
Inoltre, a me osimehn sembra uno che badi molto al sodo.

Il punto è che se tu valuti la concretezza prendendo come punti di riferimento principalmente seconde punte, è ovvio che queste siano meno concrete delle prime punte.
Il napoli fino allo scorso anno ha avuto principalmente seconde punte. Aveva milik che era incredibilmente concreto sotto porta ma a lui gli si preferiva Mertes. Poi non ci si può lamentare della poca concretezza se si fanno queste scelte.

Il problema di concretezza c era anche all epoca di sarri, quando si doveva giocare 90' a tutto per non rischiare mai nulla durante la partita e, anche qua, lo stesso sarri parlava della "cazzata incorporata" proprio nei momenti morti della partita.

il punto dunque è che bisogna e bisognava portare un cambio nella gestione della partita. ci ha provato ancelotti, in qualche maniera lo ha fatto pure gattuso e ora lo sta riproponendo anche spalletti.
il primo e il terzo secondo me sanno come farlo e hanno dati i risultati. con ancelotti è durato un anno, vediamo quanto in la arriva spalletti ma, diciamocelo, per lui c è tutto un altro ambiente che lo circonda, con ben altri sentimenti.

Stare a rompere le scatole su ste cose dopo 4 giornate a me fa cadere le braccia. ma che si pensava che qualcuno possa cancellare di colpo, tipo bacchetta magica, tutti i problemi e i difetti di tutti e della squadra?
Ma per piacere!

Ecco, questo è il punto.