19. Giornata: Empoli FC - AC Milan

Dovevamo mirare al risultato e lo abbiamo centrato, in maniera anche più generosa della qualità della prestazione offerta. L'Empoli comunque è in salute e si vede, vista la facilità e la serenità con cui sciorina calcio.
Noi ci abbiamo messo del nostro per farli venire su spesso pericolosamente, però alla fine in partite così succede che fai più errori che in altre gare ma siccome colpisci nei momenti chiave della partita, ti dice bene.
La vittoria ci ripaga di un finale di girone avaro di soddisfazioni e segnato da troppe rogne che ci hanno eccessivamente penalizzato.
In questo momento è improponibile fare discorsi sul lungo periodo e sulle ambizioni con vista maggio. Questo perchè l'Inter ad ora sembra una spanna sopra tutti come organico, condizione fisica, solidità e confidenza.
Ma la stagione è lunga.
Cero, la coppa d'Africa si pone ora come uno scoglio piuttosto fastidioso e potrebbe davvero essere ago della bilancia per le ambizioni di diverse squadre in giro per l'Europa. Non è una novità il forte pressing dei top club inglesi e francesi sulla FIFA di queste settimane e fino all'ultimo si insisterà per spostarla.

Ritornando alla gara di stasera direi che possiamo soffermarci su alcuni aspetti positivi e altri negativi, per tracciare degli obiettivi da raggiungere per dopo la sosta.

I positivi sono direi che in primis il carattere della squadra non è sepolto da qualche parte, ma è vivo e forte. In secundis che siamo tornati a vincere contro una squadra di un certo livello di classifica, cosa che ci mancava da prima della sosta. Per terzo, è importante che alcuni giocatori abbiamo messo il timbro nel tabellino, o fatto una bella prestazione. Il morale deve tornare alto se si vuole riprendere a macinare risultati importanti. Quarto aspetto importante è che la partita è andata dalla parte nostra nei momenti che contavano e questo non è stato certo un fattore che aveva contraddistinto le nostre ultime gare.


Gli aspetti negativi sono invece più o meno i soliti dell'ultimo periodo, non che dovesse essere questa la gara per sanarli tutti, però è un ulteriore indizio che aiuta a configurare un mosaico.

-Continuiamo a denotare scarsa coesione nel lavoro fra i reparti e questo sembra dovuto ai recenti motivi di: assenze chiave, una condizione psicofisica non ottimale, mancanza di serenità, errori grossolani che continuiamo a commettere.
-idea di gioco dal basso involuta e sistema di riaggressione approssimativo.
-mancanza di leadership e comunicazione in campo.
-Scollamento emotivo e attitudinale di alcuni giocatori. Su questo ultimo punto mi riferisco al fatto che un giocatore può commettere degli errori, tutti sbagliano, ma l'atteggiamento complessivo non deve mai mancare e invece qualcuno ha davvero bisogno di ritrovare il filo nel corso di questi quindici giorni di sosta.
Per essere ancora più chiaro: Tomori può avere una disattenzione, ma la sua ferocia in campo è lì da vedere. Theo Hernandez può sbagliare, ma la superficialità e la faciloneria di questo periodo devono sparire. Brahim deve recuperare testa e gambe. Bennacer avrebbe bisogno di fare tanto calcio da titolare per un mese. Ha bisogno di fiducia nelle giocate e continuità.
-Abbiamo parlato di scollamento fra i reparti. Io aggiungo anche che bisogna assolutamente sistemare i meccanismi difensivi del reparto arretrato. Stiamo difendendo molto e troppo individualmente, il che ci sta quando vai in isolamento, ma si nota che da quando manca Kjaer le distanze sono sfilacciate e c'è meno fiducia nell'affrontare l'avversario a viso aperto, e di riflesso, gli avversari hanno una convinzione superiore di venirci a fare male.
Le assenze offensive allo stesso modo danno più fiducia agli avversari di portare su giocatori, cosa che con Leao e Rebic a disposizione e in campo, non farebbero.

Come sistemare i problemi? In ordine di priorità:
-recupero degli infortuni.
-struttura di gioco
mercato.

Sostituire Kjaer sarà evidentemente il problema più grosso e si è confermato anche stasera. La sua leadership aveva cementato la squadra, trasmetteva sicurezza e aiutava a tenere botta durante le oscillazioni emotive delle partite e della stagione. Trovare sul mercato quel giocatore non sarà semplice e va trovato. Serve davvero qualcuno che venga e si integri con Tomori.

In mediana dipenderà dalla prossima coppa D'Africa se si disputerà o meno. In ogni caso, in prospettiva futura bisogna puntare ad alzare la qualità del palleggio e dell'uscita palla, e questo anche deve passare dal mercato, specie finchè Bennacer non ritroverà smalto.

L'attacco lo sappiamo già.

Struttura di gioco: giocare una volta alla settimana dovrebbe darci modo di pensare e provare nuovo soluzioni tattiche e la rosa attuale a pieno regime offre queste possibilità di variazione.

Bene l'aver ritrovato la tigna, sembrava quasi non sapessimo più vincere partite sporche.

Bravo Pioli ad averlo (finalmente) capito. Ora secondo me sarà lui a dover dare qualcosa in più: più tempo per preparare le partite vuol dire anche che ci aspetterà che trovi delle soluzioni per ovviare ai problemi del momento!

piuttosto che mettere il centrocampo a 3, Pioli si è inventato Kessiè trequartista che ha funzionato meglio di Meitè, direi che è un'indicazione sulla voglia di cambiare sistema.

Theo ha finalmente alzato il livello, da palla persa su ripartenza a testa bassa, adesso la perde dopo 4 veroniche, almeno da tempo alla difesa di riorganizzarsi.
Tomori è un fenomeno, però quando provano a dribblarlo ci casca sempre.
Giroud bravo nei momenti chiave ma Luperto lo ha sempre bloccato, mi sa che ha vinto più duelli aerei Messias.
Bakayoko ho visto veramente pochi giocatori così continui a questi livelli, regalare un'occasione da gol a partita con questa costanza è veramente raro.
Kessiè e Saele giocatori totali.




Sai, sono d'accordo con tutto quello che hai scritto nell'analisi della partita, tranne che su questo aspetto.
Bennacer ha, secondo me, offerto una prestazione abbastanza negativa, il motivo per cui con facilità arrivavano al limite dell'area è perchè l'algerino era come se non ci fosse, sbagliava tempi, posizioni, pressioni. L'Empoli aveva una media di possesso palla inferiore al 48%, ieri ha chiuso al 55 con picchi oltre il 60.
Questo perchè Tonali aveva poca verve e appunto Bennacer proprio non c'era.
A parte un recupero e un'apertura il resto della prestazione è stata bruttina.

Io non sono così d'accordo sui peana per l'Empoli.
Ha giocato bene solo nel primo tempo, soprattutto grazie alle punte mobili e veloci e una difesa ben organizzata, con Luperto e Romagnoli dominanti su Giroud. Molto interessante Parisi (pensierino?)
In realtà, preso il secondo gol si sono sgretolati, sono iniziati errori in difesa e regali vari che avrebbero potuto portarci sull' 1-5. Ci ha pensato Baka a rendere il risultato meno pesante per loro, ma una squadra che crolla così a mio avviso non è una grande squadra.

Detto ciò, veniamo a noi:
Pioli ha tirato fuori dal cilindro Kessie trequartista, e gli è andata bene, in tutti i sensi. Cioè: il primo gol l'avrebbe fatto anche da mediano e sul secondo è stato come minimo fortunato. La doppietta copre qualunque cosa e dunque si parla di esperimento riuscito. Per me no. Kessie non ha il passo del trequartista, non salta l'uomo, ma essendo un giocatore globale, box-to-box, si può abborracciare questa soluzione in una partita con un avversario minore. Resta una soluzione non ottimale. Va bene aver tentato qualcosa a livello tattico (era necessario), ma non lo ripeterei.

Florenzi finalmente sta dando senso al suo arrivo. Sta crescendo, soprattutto a livello di personalità nel gruppo. Balisticamente è forte e questo si sapeva. La gamba secondo me non c'è, ma bisogna considerare l'infortunio.

Tomori: si, è vero, a volte se lo bevono, ma dopo è come correre con un rottwailer alle caviglie. Teniamocelo stretto.

Theo: ha litigato con Saelemakers, non ha esultato dopo il gol, perché tanto nervosismo? C'è lavoro per Pioli: abbiamo uno dei più forti e più sciagurati laterali mancini del mondo. Deve disciplinarsi.

Bennacer: io ho visto qualche segnale di ripresa. Per me ha solo bisogno di giocare con continuità, senza infortuni e senza essere aggredito (qui sarà più difficile).

Messias: nonostante il nome, non può essere lui il salvatore. Però è una soluzione, una freccia in più nella faretra ed è per questo che è stato preso. Per me sta facendo bene.

Saelemakers: svolazza qui e là ma deve piantarla di credersi un dribblatore: quasi sempre si deve fermare per non essere rimontato. Come quantità di lavoro svolto invece niente da dire.

Giroud: lasciamo stare.

Kalulu: è stata sottolineata la mancanza di malizia e concordo: è il più grande limite di questo ragazzo, che per il resto può crescere parecchio, e già l'ha fatto.

Baka: l'ho sempre difeso, anche se diventa sempre più difficile. Ne combina di tutti i colori.

Comunque per me il giocatore più forte resta il carattere: se ritroviamo quello di metà stagione scorsa e inizio di questa, possiamo sopperire a tutto. Altrimenti, la maggior qualità di Inter, Napoli e Juve alla lunga prevarrà.
Эта статья в последний раз редактировалась Gnaeus 23 дек. 2021 г. на 20:08 Часов